Dopo 94 giorni di chiusura forzata, il traforo del Gran San Bernardo, che collega la Valle d'Aosta al cantone del Vallese in Svizzera, riaprirà alle 8 di domani domenica 24 dicembre. I transiti saranno gratuiti fino a lunedì 1 gennaio incluso, i mezzi pesanti viaggeranno a senso unico alternato. Il traforo aveva chiuso il 24 settembre scorso a causa del cedimento di parte della volta.
Sospiro di sollievo per i frontalieri e per i gestori e lavoratori di strutture ricettive ed esercizi commerciali della zona, che in questi mesi di stop hanno rischiato il tracollo finanziario. Domattina, ai primi 150 viaggiatori in entrambi i versanti del tunnel saranno donati confezioni di Baci di Nus e di croissant.
"Grande soddisfazione per questo risultato" è stata espressa dal Presidente della Giunta, Laurent Vierin, che in una nota ricorda come l'Amministrazione regionale si era imposta "per andare incontro alle Comunità locali e, in particolare, a quella della Vallata del Gran San Bernardo, ma più in generale a tutta la Valle d'Aosta. Gli impegni sono stati mantenuti e oggi possiamo dare finalmente una soluzione definitiva alla chiusura del Tunnel avvenuta a settembre, con tutte le gravi problematiche che ha causato".
Il presidente aggiunge: "Questo è un risultato che dobbiamo soprattutto all'impegno dell'ingegner Silvano Meroi, al lavoro delle due società e delle maestranze a cui va il nostro sentito ringraziamento. Un risultato di grande significato perché consente, nel pieno della vacanze natalizie, di dare una risposta concreta ai nostri operatori economici, tanto più perché comprende, fino al primo gennaio compreso, la gratuità dei transiti per incentivare gli scambi tra la Valle d'Aosta e il Vallese".
E lo stesso Meroi ha reso noto che il cronoprogramma di queste ore procede senza intoppi e che oggi sarà effettuata un'esercitazione generale pre-riapertura.
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