Erano passate da poco le 21 di domenica 10 settembre, quando molti aostani hanno notato una sfera luminosa, con una scia altrettanto scintillante, attraversare la città da sud-est a nord-ovest, ovvero direzione Mont Emilius-Saint-Pierre. Negli ultimi secondi, prima di scomparire, il contorno della sfera ha assunto una colorazione tendente al verde. In poco tempo sui social sono comparse segnalazioni di una 'palla di fuoco' e di 'stella cadente molto grande e luminosa'.
Curiosa coincidenza, un bolide luminoso del tutto simile è stato avvistato, praticamente alla stessa ora, anche tra Basilicata, Puglia, Molise e Abruzzo. Il tutto è avvenuto in un lasso di tempo relativamente breve, ma sufficiente per poter avvistare ad occhio nudo il fenomeno.
Con ogni probabilità si è trattato di un meteorite di dimensioni più grandi del normale, che si è dissolto a contatto con l'atmosfera ma, essendo di dimensioni così ragguardevoli, il suo breve ma intenso viaggio dallo spazio alla Terra non è passato inosservato.