CRONACA - 30 luglio 2017, 13:28

Guardie d’Onore del Pantheon valdostane al 300/mo anniversario della posa prima pietra Real Basilica di Superga

Guardie d’Onore del Pantheon valdostane al  300/mo anniversario della posa prima pietra Real Basilica di Superga

nLa Provincia Piemontese dell’Ordine dei Servi di Maria della Basilica di Superga, la Soprintendenza all’Archeologia e Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Torino in collaborazione con l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e Artis Opera srl, hanno promosso due giornate celebrative in data 22 e 23 luglio 2017, in occasione del “300° Anniversario della posa della prima pietra della Basilica di Superga”.

Alle cerimonie ha preso parte anche Delegazione della Valle d'Aosta delle Guardie d'Onore del Pantheon e una sessantina di Guardie d’Onore, membri dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e dell’Ordine al Merito Civile di Savoia, amici e simpatizzanti. (nella foto Alessandro Liviero con il labaro della delegazione valdostana)

La storia

Siamo a Torino. E' il 1706. La città viene invasa dall’esercito Franco-Spagnolo di Luigi XIV e le milizie piemontesi, insieme alle truppe alleate austriache, si trovano in difficoltà. Il duca Vittorio Amedeo II e il principe Eugenio di Savoia- Soissons, che guidano l’esercito locale, salgono sul colle di Superga per osservare dall’alto il campo di battaglia. In una piccola chiesa sul colle, davanti alla Statua della Madonna delle Grazie, il duca e il principe fanno un voto: se avessero vinto, avrebbero fatto costruire in quello stesso posto una grande chiesa in onore della Vergine. Dopo una dura battaglia l’esercito nemico venne sconfitto e la città liberata. Il duca Vittorio Amedeo II fa fede al suo impegno, affidando la costruzione della Basilica all’architetto di Corte, Filippo Juvarra.

L’anniversario

La giornata piena di eventi è iniziata con la celebrazione della Santa Messa, officiata  dal Reverendo Luca Lanave, assistente spirituale della Delegazione delle Guardie d’Onore di Cuneo, unitamente ad altri concelebranti.

Durante la Messa è stata scoperta una lapide all'interno della Basilica che ricorderà questo 300° Anniversario, donata dall'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon.

Il cerimoniale prevedeva poi la deposizione di una corona di fiori alla tomba del Duca Amedeo II di Savoia nella cripta. La giornata è proseguita con la consegna di una Medaglia a ricordo dello storico evento, che è stata apposta sul labaro della Delegazione Valdostana dal Presidente dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore, Capitano di Vascello  Ugo d'Atri. Analoga medaglia è stata consegnata, unitamente ad un attestato di partecipazione.

Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia Ufficiale con la deposizione di una corona d'alloro al Monumento che si trova nel piazzale antistante la Basilica, dedicato al compianto Re Umberto I di Savoia, barbaramente assassinato a Monza.

All'evento hanno partecipato anche le Delegazioni del Piemonte, Liguria e Lombardia, il Gruppo Storico Militare "Amedeo II di Savoia" - la Fanfara dei Bersaglieri" A. Lamarmora" di Torino - il Gruppo storico Pietro Micca di Torino – il picchetto del Gruppo Storico Carabinieri Reali 1883, in uniforme storica- dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione  “Salvo D’Acquisto” di Chivasso con “bandiera da parata” facente parte della Delegazione Guardie d’Onore Valdostana

pa.mo.

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