Aggiornamento ore 15,30
La vittima valdostana è la guida alpina Alessandro Bosio, di 38 anni, nato a Milano e trasferitosi in Valle d'Aosta nel 2004. Abitava ad Aosta ed era membro della Società delle guide alpine del Gran Paradiso. Lascia la moglie e un figlio piccolo. Le altre due vittime sono padre e figlio olandesi, rispettivamente di 50 e 20 anni.
Le operazioni di recupero delle salme (che sono state trasferite nella camera mortuaria del cimitero di Courmayeur) sono state coordinate dal comandante del Soccorso alpini della Guardia di finanza di Entreves, Delfino Viglione, che ha avviato un fascicolo d'inchiesta sull'incidente, le cui cause non sono state ancora accertate. Dopo il riconoscimento da parte dei familiari, le salme dei due alpinisrti olandesi saranno reimpatriate.
Aggiornamento ore 14,45
Gli scalatori deceduti, dei quali non sono state ancora fornite le generalità, sono una guida alpina della Società Guide di Cogne, residente fuori Valle, e due suoi clienti olandesi.
Aggiornamento ore 13,20
Le salme sono state recuperate verso le 13, alla base della parete Nord del Monciair. La prima ipotesi è che i tre stessero scendendo dalla vetta. L'allarme è stato dato dal rifugio Vittorio Emanuele da un alpinista che ha visto i segni della caduta sul nevaio.
Il fatto
Sono caduti questa mattina mentre si trovavano lungo la parete nord della Becca do Monciair, a circa 3.200 metri di quota nella Valsavara. Non si conoscono ancora le generalità delle vittime, sul posto operano il Soccorso alpino valdostano (Sav) e il Soccorso alpino della Guardia di finanza (Sagf)





