ATTUALITÀ ECONOMIA - 25 aprile 2017, 05:00

Gioco e fisco: il 2017 è partito col botto, per quanto riguarda i dati trimestrali

Gioco e fisco: il 2017 è partito col botto, per quanto riguarda i dati trimestrali

Il gioco online legale in Italia è direttamente collegato con tutto quello che ruota attorno al fisco. I dati relativi al primo trimestre del 2017 indicano come questo tipo di settore stia dando risultati sempre più positivi, che vanno a rimpinguare in modo significativo le casse dello Stato. Secondo una stima pubblicata nel corso della terza settimana di aprile infatti, c’è stata una crescita per il gioco d’azzardo e per le scommesse pari al 27%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’ente AAMS e l’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, confermano che il 2017 è già partito col botto, e che questi dati dovrebbero trovare conferme anche per quanto riguarda il primo semestre del 2017. Si prosegue in pratica da dove si era lasciato con il 2016. I dati sono tutti in crescita, sia per quanto riguarda il gioco online, che per quello che interessa le macchinette fisiche, lotterie, gratta e vinci e Win for life. Un dato che è bene confermarlo e ribadirlo, è in controtendenza rispetta a tutti gli altri consumi. Questo denota come l’industria dell’intrattenimento per adulti abbia saputo puntare sul nostro Paese, spendendo molto in spazi pubblicitari e campagne sempre più mirate e profilate, che però hanno già creato risultati importanti e utili per questo tipo di settore. Il gambling in effetti, risponde ad altre logiche, visto che tiene conto sì della crisi economica, ma può contare su un numero di utenti sempre in aumento, visto che secondo gli ultimi dati, in Italia ci sono almeno 29 milioni di giocatori, tra quelli occasionali e quelli abituali. In pratica, almeno 1 italiano su 2, tra gli adulti ha giocato una volta nel corso del 2017. Un dato davvero sbalorditivo, che conferma tutto quello che già si era visto nel corso dello scorso anno. A questo bisogna poi aggiungere il numero sempre più importante di utenti che preferiscono il gioco attraverso dispositivi mobili come smartphone e tablet. Le nuove app di gioco sono disponibili dai relativi store e stanno facendo la fortuna dei portali dedicati e specializzati nel gioco d’azzardo digitale. Bisogna inoltre rapportare questi dati provvisori, con quanto si era già visto nelle passate stagioni.  

Gli utenti continuano a non rinunciano al gioco visto che nel corso del 2015 sono stati spesi quasi 900 milioni di euro, un dato significativo specie se messo a confronto con quello precedente del 2013, pari a 726 milioni di euro, che a sua volta aveva già registrato un incremento dello 0,5%. Su tutti spiccano i casinò che dettano la linea come William Hill casinò online legale in Italia uno dei capofila del settore, seguono poi scommesse sportive e poker online. Da un punto di vista fiscale le cose sono cambiate, per quanto riguarda il gioco con il subentro della cosiddetta differenziazione delle aliquote Tasi. Questo tipo di differenziazione riguarda nello specifico i locali dove sono presenti le macchinette fisiche.  Il gioco d’azzardo in Italia produce oltre 8 miliardi di euro in entrate per il nostro Stato. Questo il dato relativo al 2015, e la cifra potrebbe ancora aumentare, visto che la previsione parla di un dato in evoluzione. Ed era già in crescita al tempo, il dato relativo al gioco digitale online. Se nel 2015 e nel 2016 avevamo visto cifre vicine al 50% per il gioco online e 50% per il gioco live fisico, bisogna dire che il 2017 si appresta a diventare l’anno di svolta e il cambio di marcia, visto che il gioco online quasi sicuramente supererà il gioco fisico, secondo i dati parziali e le proiezioni già evidenziate in diversi dossier che analizzano i dati, regione per regione e città per città.   

red. eco.

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