"La ripresa c'è, ma è lenta e non per tutti". E' questo un passaggio della relazione di Paolo Giachino, presidente di Confindustria Valle d'Aosta, che accompagna ll'Indagine previsionale condotta dall'associazione in Valle.
"Le previsioni delle imprese valdostane per il secondo trimestre 2017 - spiega Giachino - si mantengono sostanzialmente stabili, con indicatori allineati a quelli rilevati nel periodo precedente. Il saldo ottimisti/pessimisti evidenzia un lieve miglioramento delle attese per ordini, sia interni che export, ed investimenti". La produzione si mantiene in terreno positivo per il terzo trimestre consecutivo e sono "incoraggianti" i dati relativi all'andamento degli incassi e ai tempi medi di pagamento da parte dei soggetti privati e pubblici.
"A fare la differenza, in senso positivo, si conferma - secondo Giachino - il ruolo delle esportazioni e delle imprese, in relazione alla loro capacità di seguire la domanda internazionale. Sembra rimettersi in moto l'attività di investimento, anche se sulle decisioni delle imprese funge da freno la situazione non ottimale dal punto di vista finanziario".
Le risultanze relative ai ritardi nei pagamenti sono incoraggianti: il 58% degli intervistati prevede un andamento costante dei pagamenti, contro il 50% del I trimestre 2017.
La media dei pagamentitra privati registra, infatti, una riduzione, passando da 76,61 giorni del trimestre precedente a 68,82 giorni, anche quelli della pubblica amministrazione diminuiscono lievemente da 77,50 giorni del primo trimestre 2017 a 75,42 giorni.
La quota di imprese con programmi di investimento per sostituzioni si porta al 41,03%, +5,13 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e +12% rispetto al 2016. Più controllata la variazione positiva degli investimenti per ampliamento che raggiunge quota 17,95%, contro il 15,38% del trimestre precedente.