In Valle d'Aosta c'è chi commemora con rispetto e un pizzico di nostalgia la Casa Reale Savoia. Una delegazione valdostana delle Guardie d'Onore alle reali tombe del pantheon, scortata dal picchetto del Gruppo storico Carabinieri Reali 1888, in uniforme storica- dell’Associazione nazionale carabinieri sezione “Salvo D’Acquisto” di Chivasso, ha partecipato sabato 18 marzo, alla reale abbazia di Hautecombe, in Francia, alla Santa messa in suffragio del Re Umberto II, nel 34esimo anniversario della scomparsa, e della Regina Maria Josè.
L'antica abbazia cistercense di Hautecombe, vicino ad Aix-Les-Bains, è situata sul grande lago naturale del Bourget. Alla cerimonia hanno preso parte numerosi membri di Casa Savoia e circa 800 persone, giunte da ogni parte d'Italia; di queste 70 provenivano dalla Valle, tra Guardie d’onore, membri degli ordini dinastici e simpatizzanti; la messa di commemorazione bilingue (italiano e francese) è stata celebrata dall'Arcivescovo di Chambery Philippe Ballot.
Fin dalle prime ore del mattino, la piccola chiesa in stile gotico ha accolto le Guardie d'onore del pantheon che si sono alternate nel turno di guardia davanti alla tomba dei reali. Tanti i rossi mantelli indossati dai membri dell'Ordine dei ss. Maurizio e Lazzaro; avvolti invece nel manto azzurro e verde quelli dell'Ordine al Merito Civile dei Savoia, mentre il manto nero distingueva l'Ordine Teutonico Mariano.
A entrare per primi nell'abbazia, dopo gli onori del picchetto del Gruppo storico carabinieri reali 1888, facente parte della delegazione delle Guardie d’onore della Valle d’Aosta, il principe Vittorio Emanuele di Savoia, accompagnato dalla sorella principessa Maria Gabriella e seguito dalla principessa Marina Doria.
Il Re Umberto II di Savoia, nato a Racconigi il 15 settembre del 1904, morì a Ginevra il 18 marzo del 1983. Dal 24 marzo di quell'anno è sepolto nell'abbazia di Hautecombe; la regina Marie Josè, nata in Belgio il 4 agosto 1906, è morta il 27 gennaio 2001 a Ginevra.