CRONACA - 07 febbraio 2017, 17:30

Longarini e Cuomo restano agli arresti domiciliari

Pasquale Longarini

Pasquale Longarini

Il gip Giuseppina Barbara ha respinto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dagli avvocati dell'ex procuratore capo facente funzioni di Aosta, Pasquale Longarini, e dell'imprenditore Gerardo Cuomo, titolare del 'Caseificio valdostano', arrestati per favoreggiamento e induzione indebita.

Secondo il giudice sussistono ancora le esigenze cautelari e non si sono affievoliti i gravi indizi di colpevolezza. A Cuomo è stato concesso di andare lavorare nella sua azienda dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13, per evitare conseguenze occupazionali. A Longarini non sono stati concessi alleggerimenti della misura.
Per l'accusa il magistrato avrebbe fatto pressioni per far ottenere a Cuomo un contratto di fornitura da 70-100 mila euro con un prestigioso albergo di Courmayeur, il cui titolare era indagato dallo stesso pm per frode fiscale.

A Longarini inoltre viene contestato il favoreggiamento, perché avrebbe avvisato Cuomo di essere controllato nell'ambito di indagini sulla 'ndrangheta. Inoltre, il Procuratore generale della Cassazione ha chiesto nei confronti di Longarini la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio e il collocamento fuori dal ruolo della magistratura. La Sezione disciplinare del Csm si esprimerà sulla richiesta giovedì prossimo.

i.d. - ansa-rava

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