Montagna VdA - 20 gennaio 2017, 12:00

Escursioni: Via Francigena 2/a tappa; Aosta, Étroubles, Gignod

Chiesa di Gignod

Chiesa di Gignod

Percorrere a piedi le tappe della Via Francigena in Valle d’Aosta significa camminare tra borghi antichi e splendidi castelli, suggestive chiese e importanti vestigia dell’epoca romana, sempre circondati dal profilo delle Alpi.

Lungo il percorso si incontrano anche numerose zone di coltura di vigneti pregiati e località celebri per i prodotti  DOP come il prosciutto di Bosses e il lardo di Arnad.

Il percorso si articola in cinque tappe e ha inizio al Colle del Gran San Bernardo, a 2.450 metri di altitudine,  in territorio svizzero;  il cammino scende  lungo la vallata omonima verso Aosta (580 m), capoluogo della regione  e cittadina ricca di storia e di testimonianze del passato, e procede poi lungo la valle centrale fino a Pont-Saint-Martin dove esce dalla Valle d'Aosta e prosegue in Piemonte.

SECONDA TAPPA Aosta, Étroubles, Gignod

 

Questa tappa si svolge in gran parte lungo suggestivi tratti di sentiero che costeggiano i “rus”, piccoli canali artificiali che convogliano l’acqua dai torrenti verso i campi coltivati. I tratti pianeggianti lungo i canali si alternano a ripide discese. Nella seconda parte della tappa si attraversano dei frutteti prima di entrare ad Aosta, città ricca di attrattive, soprattutto di epoca romana.
Punti di ristoro a Gignod e Variney, molte le fontane.

Descrizione del percorso

Km 13,6

Il sentiero prosegue lungo il ru Neuf, il canale irriguo che preleva l’acqua del torrente Artanavaz per trasportarla sulla collina di Aosta. Il sentiero la fiancheggia e si snoda, quasi pianeggiante, attraversando fitti boschi popolati da cervi e caprioli e belle radure dove la vista può spingersi sui monti della Valpelline.

Si raggiunge così l’abitato di Gignod. L’occhio è attratto dallo slanciato campanile della chiesa parrocchiale di Sant’Ilario, mentre lo sfondo è occupato dal poderoso versante meridionale del Grand Combin, uno dei più elevati quattromila delle Alpi Pennine.

Si arriva quindi ad Aosta, l’antica Augusta Praetoria fondata dai Romani nel 25 a.C.. Capoluogo della regione, è situata a 583 m di altitudine, alla confluenza della Dora Baltea con il torrente Buthier.
Eccezionali le vestigia romane della città, a partire dallo stesso impianto urbanistico del centro storico perfettamente conservato e cinto di mura: la Porta Praetoria, il teatro, il criptoportico, il ponte romano e il solenne Arco d’Augusto.

Nell’XI secolo la Valle d’Aosta diventa un centro religioso di importanza europea. In questo periodo prendono forma i due capolavori religiosi dell’Aosta medievale: la Cattedrale e il complesso monumentale di Sant’Orso.

PERCORSO

  • Difficoltà:
    E - Escursionistico
  • Periodo consigliato:
    dal 01/04 al 30/11
  • Partenza:
    Echevennoz (1233 mt.)
  • Arrivo:
    Aosta (583 mt.)
  • Durata Andata:
    3h10
  • Durata Ritorno:
    4h00
  • Segnavia:
    103
  • Tracciati GPS:
    GPX , KML

 

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