CULTURA - 07 dicembre 2016, 11:15

Il Messager Valdotain come supporto didattico per le scuole

Andrea Rosset, Pres. Consiglio Valle; Luigi Calderola, coord. Messager; Augusto Rollandin, Pres. Regione

Andrea Rosset, Pres. Consiglio Valle; Luigi Calderola, coord. Messager; Augusto Rollandin, Pres. Regione

La suggestione è davvero affascinante sul livello culturale e per valorizzare le nostra cultura e le nostre tradizioni. Di più per ricordare e capire le nostre comunità comunali. E’ l’uovo di Colombo: diffondere nelle scuole il Messager Valdotain come supporto didattico, soprattutto nelle scuole di paese.

La proposta è stata ventilata dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, nel presentare l’edizione 2017 del volumetto più amato dai valdostani, raccogliendo, anche le preoccupazioni espresse dal coordinatore, Luigi Calderola che ha detto: “Ogni anno – lamenta il coordinatore del volume, Luigi Calderola – diminuiscono la tiratura e le vendite e potrebbe venire il giorno in cui alla Tipografia valdostana non converrà più stamparlo.”  

La causa non sta certo in un peggioramento del prodotto, ma in un fenomeno naturale: gli anziani, lo zoccolo duro dei lettori del Messager, piano piano vengono a mancare e non c’è un lettore  giovane che li sostituisce.  Un po’ c’entra anche la crisi: sino a qualche anno fa la Regione ne comperava  copie che regalava a tutti i giornalisti in occasione degli auguri per le Feste. Adesso i bilanci  non lo permettono.

Una soluzione sarebbe quella di diffondere il Messager nelle scuole, soprattutto in quelle di paese dove i legami con la tradizione sono più forti, utilizzandolo come materiale didattico. Si creerebbe in questo modo una generazione di nuovi e giovani lettori.

ag.bo. - p.m.

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