CULTURA - 04 ottobre 2016, 11:36

Un murale a Hône promuove le buone pratiche ecologiche

Il gruppo di ragazzi che ha realizato il murale

Il gruppo di ragazzi che ha realizato il murale

I murales, i dipinti degli artisti di strada, non sempre imbrattano, all’opposto, possono servire a riqualificare ambienti degradati, E’ il caso di “Murales “, un lavoro realizzato a Hône dal gruppo informale La caschetta sulla “O” e situato sotto il viadotto dell’autostrada per riqualificare la zona.

Fabio Cuffari, giovane artista valdostano, con l’associazione Artistico-culturale Alfa, di cui lo stesso fa parte, ha accompagnato un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 12 e i 20 anni in un percorso formativo laboratoriale sulle tecniche di realizzazione e l’ideazione di murales. Il “Murales” del gruppo di giovani di Hône richiama una serie di argomenti di rilevanza sociale, come quelli dell’eco sostenibilità, della cura del territorio, del riciclo e del riuso dei rifiuti, nonché l’importanza del decoro urbano e della sensibilizzazione dei cittadini verso le buone pratiche e i piccoli gesti che ognuno può compiere, primo fra tutti l’utilizzo dell’area dedicata ai cani situata proprio dietro il murales.

Durante le attività laboratoriali è stato prodotto un video-documentario dove si ripercorre la creazione della bozza di murales fino alla sua completa realizzazione. L’iniziativa rientra nel bando Giovani promotori di bellezza, promosso dall’Assessorato regionale della Sanità e volto a favorire progetti di cittadinanza attiva per migliorare il decoro urbano e rurale in Valle nell’ambito delle politiche giovanili.

Giovani promotori di bellezza è infatti nato per individuare proposte volte a favorire, nei giovani, la presenza, la partecipazione e l’assunzione di responsabilità, in quanto soggetti attivi, per migliorare il decoro urbano e rurale in Valle d’Aosta.

“Dobbiamo rilanciare le azioni e l’attenzione verso i giovani – ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Laurent Viérin – che devono avere un posto prioritario nelle politiche sociali della Regione. Dare alle giovani generazioni l’opportunità di esprimersi attraverso forme espressive moderne, come i murales, è un modo per coinvolgerli attivamente, riqualificando anche il territorio dove vivono, facendoli sentire partecipi e parte integrante della società in cui crescono e per renderli attivi attori del futuro.”

aostacronaca.it

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