Almeno una decina tra baracche e casette in altrettanti orti privati sulla collina di Aosta sono state scassinate e depredate dai ladri nel mese di agosto.
Sui furti indagano carabinieri e polizia, complessivamente il bottino ammonta a meno di duemila euro ma i ripetuti episodi hanno destato rabbia e sconforto nei proprietari degli orti, alcuni dei quali nei mesi scorsi hanno subito anche furti in appartamento.
Le zone prescelte dai ladri sono Porossan, Gignod, Senin e Busseyaz. "Sono più di 40 anni che la mia famiglia coltiva dei terreni a Porossan e mai nessuno ha toccato qualcosa - si lamenta un'aostana sul suo profilo Facebook - eppure negli ultimi anni dei ladruncoli continuano a tagliare lucchetti e a entrare in quelle che sono baracche utilizzate per tenere attrezzi da lavoro, qualche piatto e quelle cose utili per fermarsi a mangiare la domenica; buttano tutto all'aria per portarsi via magari oggetti di poco conto ma che per noi sono utili, o di affezione".





