CRONACA - 23 giugno 2016, 13:41

Whiskey importato illegalmente, condannata la Savio di Chatillon

Marco Savio, amministratore delegato dell'azienda

Marco Savio, amministratore delegato dell'azienda

La Savio srl, azienda di Chatillon che produce e vende liquori, è stata condannata dalla Corte di Cassazione a risarcire il colosso statunitense Jack Daniel's per concorrenza sleale per contraffazione del marchio. La cifra del risarcimento non è stata ancora quantificata perchè i Supremi giudici hanno rinviato il fascicolo alla Corte di Appello per la rideterminazione del danno.

L'azienda valdostana dovrà anche distruggere le bottiglie di whiskey ritenute commercializzate senza autorizzazione. La vicenda risale al 2010, quando in Valle iniziarono a circolare nelle vinerie e in alcuni esercizi commerciali bottiglie di whiskey Jack Daniel's che risultavano importate dagli Usa, dall'Australia, dalla Colombia e da altri Paesi extraeuropei.

In Italia, il distributore unico per il Jack Daniel's è la società 'Martini & Rossi' i cui legali ci misero poco a risalire alla ditta Savio, che a loro dire aveva importato il whiskey, peraltro etichettato diversamente dal Jack Daniel's venduto in Italia, bypassando il distributore e violando le norme commerciali europee e nazionali.

La Savio fu citata in giudizio e dopo una battaglia legale durata cinque anni ha perso tutti e tre i gradi di giudizio, tranne uno stralcio in merito alla parcella da saldare agli avvocati di controparte, ritenuta esosa dalla Savio, alla quale i giudici sul punto hanno dato ragione.

aostacronaca.it

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