"Nonostante le dichiarazioni di intenti da parte di tutti gli istituti di credito, in occasione della riunione della scorda settimana, durante la quale i referenti del credito hanno garantito collaborazione e supporto all’azione che l’amministrazione regionale ha avviato a favore degli agricoltori in attesa dei pagamenti dei contributi da parte dell’Agea, non sono poi nei fatti emerse posizioni di reale sostegno al mondo dell’agricoltura, che come Governo ci aspettavamo soprattutto dagli istituti di credito cooperativo locale'A parole banche disponibili nei fatti". Sono parole che l'assessore regionale alle Finanze, Ego Perron, ha pronunciato a margine dei lavori del Consiglio regionale. L'assessore non ha fatto nomi, ma si può comprendere che ad essere chiamata in causa è la Bcc Valdostana.
Nei giorni scorsi la Regione ha ricevuto dai rappresentanti degli istituti di credito presenti sul territorio le risposte all'incontro tra i rappresentanti del Governo regionale e di Finaosta e i referenti delle banche locali, svolto la scorsa settimana, l’Assessore regionale al Bilancio, Finanze e Patrimonio.
L'assessore, inoltre, è stato chiamato a rispondere ad alcune interpellanze sul problema concernete i ritardi nelle erogazioni dei contributi agli agricoltori e sulla disponibilità della Regione a garantire le antiicipazione bancarie a condizione di tassi di favore.
Parole di Perron lasciano trasparire disappunto e scoramento per le risposte delle banche "lontane dalla consapevolezza della situazione, in particolare per quanto riguarda i tassi di interesse". Ego Perron si aspettava maggiore disponibilità da parte delle banche e soprattutto dalla Bcc Valdostana che opera sul territorio.
Perron si augura, però, che le banche rivedano il loro atteggiamento e che "le oltre 2 mila 550 aziende possano trovare negli istituti di credito locale un aiuto concreto e, più in generale, che il mondo del credito valdostano possa integrarsi nel nostro sistema economico".





