La riorganizzazione del trasporto pubblico in Valle miete vittime anche su gomma. Una petizione, firmata da 41 pendolari della media valle e inviata all'assessorato regionale dei Trasporti e alla società di pullman Savda, lamenta che dall'1 gennaio i tempi di percorrenza della tratta Chatillon-Valtournenche sono raddoppiati, con conseguenti disagi per gli utenti che spesso arrivano con grave ritardo sul posto di lavoro.
“Il pullman della Savda che partiva alle 7 dalla stazione ferroviaria di Chatillon – si legge nella petizione – e arrivava a Valtournenche alle 7,39, ha modificato orario e percorso. Ora parte alle 6,39 dalla stazione, giunto ad Antey sale a Torgnon, poi ridiscende ad Antey e sale a Cervinia”.
I firmatari della petizione, insegnanti, impiegati e operai, hanno cronometrato i tempi di percorrenza: “Sono raddoppiati – affermano – per un tragitto che prima era coperto in 35 minuti ora ce ne vogliono 70, e quando nevica la corsa da Chatillon a Valtournenche può durare anche un'ora e mezza”. Il cambiamento di orario e l'allungamento del percorso sono conseguenza della riorganizzazione regionale del trasporto pubblico in Valle, pianificata dall'assessorato regionale dei Trasporti con i tecnici delle società di pullman e sono stati decisi per risparmiare tempo e denaro sul trasporto degli studenti.
“Ma la Savda gestisce autolinee, non scuolabus”, lamentano i firmatari della petizione, che chiedono “il ripristino degli orari e del percorso originari, perchè un servizio pubblico deve 'servire' in egual misura tutti i cittadini”.
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