“Sappiate che lui con noi non c’entra nulla…anche perché noi siamo ‘belli da morire’”.
Si conclude così un post di Maurizio Novi, degli Homo Sapiens, il mitico complesso che fece nascere tante storie d’amore dagli anni ’60 in poi, per segnalare al popolo dei social network che c’è un tipo, che si spaccia per cantante che gioca sull’equivoco del nome, per vendersi come un ‘Homo Sapiens’ e racconta di aver fatto parte del complesso.
Il barbuto frank, che non ha nulla di mitico ma tanto di taroccatore, si aggira in Valle d’Aosta e si propone per serate in questo o quel locale; bar o ristorante che sia. Più volte è stato diffidato dal spacciarsi per un ex Homo Sapiens.
Sappiano, dunque, i gestori o gli organizzatori di eventi che frank Homo è frank e basta. Ma soprattutto non si facciano trarre in inganno gli appassionarti della musica anni ’60 da un viso un p' così nascosta dalla barba con poco pepe e tanto sale.
Lui, frank dice di avere fatto, negli anni ’70 e per una volta, il fonico del gruppo, ma è una frankata. Farebbe bene a cambiare nome. E’ stato smascherato. E poi: non è bello da morire.
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