- 08 dicembre 2015, 22:17

Primi film in concorso ed un documentario sulla Torino di Gustavo Rol

I protagonisti della serie Le regole del delitto perfetto

I protagonisti della serie Le regole del delitto perfetto

Entra nel vivo con la seconda giornata mercoledì 9 dicembre il Noir in festival di Courmayeur con l’anteprima alle 16 al Jardin de l’Ange di una delle serie più riuscite del momento, “Le regole del delitto perfetto”, con la star dell’anno, Viola Davis, fresca vincitrice dell’Emmy Award. Come nella prima stagione, il meccanismo perfetto creato da Peter Nowalk è un’autentica lezione di mystery, nel segno del giallo che sfida lo spettatore a capire.

“Ho visto cose…”; prosegue con una citazione da “Blade runner” la seconda giornata del Courmayeur Noir in festival. Non siamo, però, nel regno della fantascienza ma in quello della para-scienza. “Ho visto cose…” infatti è il titolo di un documentario che viene proposto alle 17 al Jardin de l’Ange e che racconta la Torino di Gustavo Rol (foto). Si dice che Torino sia la città magica per eccellenza e che vi sia una città nella città, popolata di leggende e nascondigli, segreti, di occultismo e simbolismo esoterico, di luce e di tenebra.

A questa atmosfera intrisa di miti e leggende i cittadini sono abituati. Se i nomi di personaggi enigmatici che appartengono a epoche più lontane nel tempo per molti saranno una scoperta, i prodigi di Gustavo Rol sono invece molto conosciuti. Il rapporto quotidiano con l´invisibile e con i suoi personaggi ha sedotto statisti, uomini di scienza, artisti e intellettuali come Charles De Gaulle e Federico Fellini. Alla proiezione sarà presente Giuditta Miscioscia, che oltre a essere amica e testimone della vita e degli insegnamenti di Gustavo Rol è una attivissima benefattrice e Delegata Provinciale della Croce Rossa Italiana, che l'ha recentemente insignita con la sua più alta onorificenza.

Dalle 18,15 inizia nella sala 1 del Palanoir la proiezione dei film in concorso per il Leone nero. La prima pellicola è una delle sorprese del cinema indipendente, “Traffickers”, diretto e interpretato da Sean Roberts. Storia di vita, di ordinaria malavita e voglia di ribellione, Traffickers ha tra i suoi interpreti l’italiana Celeste Moratti che figura anche tra i produttori e arriva al festival per raccontare una favola tutta italiana nel cuore della mecca del cinema.

Alle 21 nella stessa sala sarà il turno del secondo film in concorso, il thriller finanziario di J. C. Chandor, “A Most Violent Year” con Oscar Isaac e Jessica Chastain nel cuore della crisi economica (presto nelle sale italiane). L’inverno del 1981 secondo le statistiche è stato il più pericoloso e violento nella storia della città di New York. Il terzo film di J. C. Chandor (rivelatosi proprio al Noir con Marging Call) è un thriller di bruciante attualità ambientato nel labirinto di politici rampanti e industriali corrotti che si aggirano nelle strade di una città in decadenza. Nel pieno di una guerra in cui il potere - quello vero, delle istituzioni - zoppica, Abel Morales la giustizia si trova a doversela fare da solo, cercando di contrastare ciò che potrebbe far crollare la sua piccola impresa petrolifera.

Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotilo e l’ingresso è libero, sino ad esaurimento dei posti, per i maggiorenni.

a. bo.

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