“Buongiorno,
in seguito della pubblicazione dell’articolo “LA BUONCOSTUME: Inaugurato dal Sindaco di Aosta il Monumento al Menefreghismo” l’Amministrazione comunale si trova nuovamente a dover evidenziare alcune informazioni errate contenute nello scritto pubblicato su Aostacronaca.it.
La competenza per il ripristino della situazione viabilistica nelle zone di cantiere per il teleriscaldamento spetta a TELCHA. Dopo gli interventi è necessario aspettare inoltre un periodo di assestamento del manto stradale rattoppato.
La stessa Amministrazione comunale nel corso delle riunioni settimanali con i responsabili dei cantieri del Teleriscaldamento ha più volte invitato alla tempestività dei necessari interventi e al monitoraggio delle aree della città toccate dai lavori. Sul citato “monumento al menefreghismo” preme informare che la segnaletica provvisoria che impediva fino a ieri di imboccare via Monte Vodice, sempre a cura di Telcha, in contromano era stata lasciata volontariamente sul posto, anche se non bella a vedere, con il solo fine di evitare incidenti: quindi si può parlare al massimo di eccesso di zelo, ma assolutamente non di menefreghismo.
Inoltre la stessa struttura, ieri tolta da Telcha perché di sua competenza, probabilmente sarà nuovamente inserita in loco per ulteriori lavori nei prossimi giorni.
Oltretutto per i cartelli di strada dissestata con il limite di velocità a 20km/h valgono le stesse considerazioni e probabilmente il segnale fotografato a terra è stato abbattuto dal vento o per altre cause ... la pattuglia della Polizia locale lo aveva già riposizionato.
Inoltre, rispetto alle immagini su Via Losanna, i furgoni che occupano legittimamente gli stalli di carico e scarico merci fuoriescono dai medesimi per motivi di sagoma (senza tuttavia compromettere la circolazione, altrimenti la Polizia locale sarebbe sicuramente stata allertata e sarebbe intervenuta di conseguenza).
Si chiede cortesemente la pubblicazione della precisazione rispetto ai contenuti da Voi pubblicati come operazione di corretta informazione. Nel ringraziare per la collaborazione evidenziamo nuovamente che in caso di chiarimenti i telefoni della Polizia Locale e degli uffici dell’Amministrazione comunale sono a disposizione per delucidazioni e risposte su quanto accade sul territorio. Vi invitiamo anche a contattare Telcha in prossime occasioni del genere giacché di loro competenza gli interventi sopra descritti.
Polizia Locale e Amministrazione comunale continueranno a vigilare gli interventi sul territorio. Cordialmente
Ufficio stampa Comune di Aosta”
Risponde il direttore
Partiamo dalla fine: se il controllo continua come ora poveri noi; i mendicanti sono uno dei tanti Monumenti al Menefreghismo e all’Inneficienza.
Parlare di “operazione di corretta informazione”, citata dall’Ufficio stampa, fa rabbrividire. La memoria del Ventennio è ancora viva così come l’attività del Miculp. Più che dare corso a operazioni di corretta informazione l’Ufficio stampa dovrebbe occuparsi di più di operazione corretta e tempestiva comunicazione. Forse confonde informazione con comunicazione.
Circa il parcheggio sui marciapiedi in via Losanna, l’Ufficio stampa non ha capito che a non potere transitare erano i pedoni, disabili e passeggini; non le auto. Visti i parcheggi selvaggi e letta la precisazione dell’Ufficio stampa si capisce che la Giunta Centoz se ne frega dei pedoni e predilige la mobilità veicolare.
Se i segnali stradali erano funzionali alla sicurezza perché sono stati tolti dopo l’articolo? Parlare di eccesso di zelo è dunque quanto meno ridicolo visto che nel giro di poche ore, dopo la pubblicazione dell’articolo, il tutto è stato rimosso. Incolpare il vento di avere gettato a terra la segnaletica verticale o pezzi del monumento al menefreghismo è arrampicarsi sui vetri; è cosa da Minculp (che Centoz pensi di emulare il Benito del Ventennio dopo aver scimmiottato il Marino romano con i viaggi?), preoccupa ed è da Diabolik.
L’Ufficio stampa forse non sa che il decoro urbano, l’ordine, la pulizia della Città compete al Sindaco, alla Polizia locale e a quanti, che incassano cospicui premi per aver raggiunto gli obiettivi, potrebbero intervenire prima che, qualcuno, abusivamente, realizzi i Monumenti al Menefreghismo. p.m.





