Sabato 18 agosto un gruppo di amministratori e famigliari si è recato a Plan de l'Eyve per "dare una mano di bianco" e pulire a fondo la maison, la cantina ed i servizi igienici del "rifugio" di proprietà comunale.
Coordinati dal capogruppo in consiglio comunale Renzo Bionaz, il Sindaco e il consigliere René Cottino hanno dapprima spostato il mobilio ed in seguito dipinto le pareti della maison, mentre il Vice sindaco, con la moglie e gli assessori Roberto Bonin con Michela Greco ed Erika Guichardaz hanno sgomberato e ripulito sia la cantina che i servizi igienici.
Già nei giorni scorsi l'ex assessore Eligio Cuneaz si è recato al Plan de l'Eyve per dare una rinfrescata di intonaco alle pareti.
Alla fine dei lavori, lo Chef Olivio Marconi ha servito un pranzetto niente male che ha preparato con la sua solita passione!
Dal sindaco Michel Martine giunge “un ringraziamento anche al nostro amico Sandro Bonin che ci ha fatto arrivare ‘fresco-fresco’ dall'alpeggio Grimondet la ‘brossa’ e dello yogurt spettacolari”.
Commneta ancora il sindaco: “E' stato un bel momento per stare insieme e per fare qualcosa di utile e a costo zero per la nostra comunità”.
Plan de l’Eyve una passeggiata in mezzo ai fiori -Tratto dal sito del Comune di Gressan
A Pila è più facile arrivare in alto. Anche durante la stagione estiva gli impianti di risalita sono infatti aperti e consentono agli escursionisti e ai biker di portarsi comodamente in quota. Dall’arrivo della seggiovia di Chamolé m 2309 una passeggiata di pochi minuti conduce al lago omonimo, in cui si specchiano i ghiacciai del Grand Combin. Di lì in circa un’ora, valicando il Col d’Arbolle, si scende al rifugio con lo stesso nome, al centro di un suggestivo vallone di alta montagna.
Ma dall’arrivo della seggiovia di Chamolé con una passeggiata di poco più di mezz’ora si giunge alla partenza della seggiovia Couis1, alla cui sommità si trova uno dei più rinomati punti panoramici della intera Valle d’Aosta, con straordinari colpi d’occhio sulla valle di Cogne, la Valnontey e la Valeille, la Grivola, il Grand Nomenon e il Grand Paradiso.
Percorrendo la cresta verso Est e passando dalla Platta de Grevon e dalla Punta De Mompers, si raggiunge il Col Tsa Setse 2815 m, da cui si può scendere verso Pila passando per il meraviglioso vallone del Plan de l’Eyve. Se invece si va verso Ovest, si perviene al Col du Drink 2560 m, da dove è possibile scendere seguendo il percorso dell’impianto di risalita del Couis2. Continuando ancora lungo la cresta, si giunge alla Punta du Drink 2662 m, da cui si rientra seguendo il percorso dell’impianto del Grimondet. Per i più allenati c’è la possibilità di proseguire l’escursione fino alla Punta della Pierre 2653 m e di ritornare a Pila passando per gli alpeggi di Lioutaiza e Grimondet. La Punta della Pierre è uno dei belvedere più vasti della Valle d’Aosta, con una visuale che si estende a 360° sulle cime più alte d’Europa.





