L'Amministrazione comunale di Aosta ha sostituito gli stalli dei parcheggi in via Monte Solarolo, temporaneamente eliminati per lasciar maggior spazio al cantiere della Nuova Università, con dei jersey in plastica bianchi, rossi e gialli, disposti a casaccio lungo la strada.
Il risultato lascia alquanto a desiderare, anzi pare realmente una pensata che, ad avvio della stagione turistica, ha sapore di autolesionismo. “L'immagine che offriamo non è quella di una città turistica – si sono lamentati alcuni cittadini – ma quella di una città senza vocazione, senza idee e senza volontà”.
E dire che il momentaneo disagio (di cui non si conoscono i tempi) poteva essere ridotto con l'allestimento di pannelli turistici o decorativi, ottenendo lo stesso scopo dei jersey, ovvero impedire la sosta. Un pò come le pareti 'disegnate' allestite attorno al cantiere dell'ospedale. Invece la soluzione scelta per via Monte Solarolo fa il paio con le brutte lamiere divisorie piazzate in via Monte Vodice.
Ma davvero pare che per affrontare la 'questione parcheggi', annoso problema di Aosta, la nuova giunta comunale sia partita con il piede sbagliato.
Basti pensare che, come evidenziato su Facebook in alcune profili di aostani, in piazza Plouves è rimasto il divieto di sosta su una quindicina di posteggi dalle prime ore di sabato sino alla mattina di oggi, lunedì 8 giugno. In realtà i cartelli vietavano il parcheggio dalle 9 alle 19 22 del 6 giugno, ma evidentemente chi di competenza dopo quell'orario si è dimenticato di rimuoverli.