CRONACA - 02 settembre 2014, 09:16

ALPINISMO: Hervé Barmasse, a marzo, solitario in vetta al Cervino 2 volte in un giorno

Dibattito ha aperto il nostro articolo sulla presunta inviolabilità del Cervino nel 2014 a causa dell'eccessivo innevamento: 'salita di Hervé ampiamente documentata'; 'Come lui e Poletto anche altri quest'anno in vetta al Cervino'; 'versante svizzero e italiano saliti entrambi anche quest'anno anche se con meno frequenza degli anni precedenti'

Marzo 2014: Hervé Barmasse in vetta al Cervino

Marzo 2014: Hervé Barmasse in vetta al Cervino

Il 13 marzo 2014 alle 10.21 del mattino Hervé Barmasse era in vetta al Cervino per la prima volta di una lunga giornata che lo ha portato a seguire le quattro creste della Grand Becca e ed poi nuovamente salito in vetta alle 20.15. E' quanto abbiamo appurato con certezza in seguito alle polemiche generate da un articolo pubblicato su 'aostacronaca.it' nel pomeriggio di sabato 30 agosto, in merito all'inviolabilità della vetta del Cervino nel 2014 a causa dell'eccessivo carico di neve.

Diamo atto con soddisfazione dell'impresa invernale di Barmasse e ci scusiamo con lui per averne dubitato, a causa di dichiarazioni provenute da fonti fino a quel momento per noi autorevoli e attendibili, ma che in realtà ci hanno sviato. Poche ore dopo la pubblicazione di quel 'pezzo' abbiamo ricevuto segnalazioni di salite in vetta da parte di Barmasse (il concatenamento delle 4 creste nel marzo 2014) di Kilian Jornet Burgada (che ha comunicato via tweet di essere salito sul Matterhorn ma non ha detto di aver raggiunto la cima) e di alcuni alpinisti svizzeri non meglio precisati.

Ulteriori approfondimenti hanno anche dimostrato che a salire sul Cervino quest'anno era stato certamente la guida alpina di Valtournenche Patrick Poletto, al quale in un secondo articolo della giornata porgevamo le nostre scuse e i nostri complimenti. Nelle 48 ore seguenti diversi appassionati di montagna hanno 'scritto la loro' sulla questione, fino a che l'impresa di Barmasse ci è stata inequivocabilmente documentata. Impresa evidentemente sfuggita alla gran parte dei media locali e nazionali, (anche a quelli che hanno riportato la notizia delle mancate ascensioni) ovvero il concatenamento invernale e in solitaria delle quattro creste, compiuto il 13 marzo 2014.

Barmasse è partito verso le 5:45 dal bivacco Bossi (3.345 metri di quota) e ha salito la Cresta di Furggen per la via degli strapiombi, anche questa una prima solitaria invernale. Poi è sceso dalla cresta dell’Hornli, ha attraversato la base della parete Nord, ha risalito la cresta di Zmutt ed è sceso dalla cresta del Leone. Dalla Capanna Carrel è poi ridisceso a Cervinia.

Dalla redazione di aostacronaca.it, alla quale collaborano appassionati frequentatori della montagna, i complimenti per la riuscita di un'impresa che, effettivamente, avrebbe meritato maggior risalto di quanto non ne abbia avuto. Va comunque ricordato che il numero di ascensioni lungo le creste del Cervino quest'anno è stato piuttosto limitato, come confermano le stesse guide di Valtournenche, per ovvie ragioni di sicurezza vista la presenza di carichi notevoli di neve.

patrizio gabetti

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