CRONACA - 19 agosto 2014, 18:31

GRANDI OPERE: Tar respinge ricorso contro appalti UniVda

Il polo universitario sorgerà nell'area dell'ex caserma Testafochi

Il polo universitario sorgerà nell'area dell'ex caserma Testafochi

Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata dal Rti, giunto secondo nell'aggiudicazione della gara da 2,7 milioni di euro per i servizi di direzione, di misura e di contabilità dei lavori per il primo lotto del polo universitario che sorgerà nell'area dell'ex caserma Testafochi, ad Aosta. Sull'eventuale stop si pronuncerà la camera di consiglio il prossimo 17 settembre. E' previsto a settembre il via ai lavori, già affidati con una gara da 33 milioni.


Per il giudice non sussiste l"estrema gravità ed urgenza tale da non potersi attendere la data dell'udienza camerale". Un suo provvedimento, che sarebbe stato di tipo monocratico, non avrebbe infatti avuto conseguenze sulla stipulazione del contratto perché è necessario "quello adottato in sede collegiale", che potrà essere emesso nella camera di consiglio fissata a settembre.

I servizi oggetto della contestata aggiudicazione erano stati affidati dalla Nuv lo scorso 30 luglio, al raggruppamento temporaneo di imprese fra la società Tecnoservices Vallee d'Aoste srl e il Consorzio Mythos scarl. Il ricorso è stato avanzato dal Rti, composto da Copaco srl (mandataria) e da Studio Cometto srl, Rpa srl, Società d'ingegneria Inart srl, Sitec Engineering srl, Ingegner Henri Calza, Architetto Renato Perinetti (mandanti). 

I lavori per la realizzazione del nuovo polo universitario erano stati aggiudicati lo scorso 18 giugno al raggruppamento temporaneo guidato dalla Vico-Valdostana impresa costruzione di Hone: della durata prevista di tre anni e mezzo, comprendono le demolizioni, la ricostruzione della palazzina ex Zerboglio (che ospiterà la didattica e l'aula magna) e la sistemazione delle aree esterne

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