“Partiamo all'avventura, io su un Ciao del 1970 e Ludovico in sella a una Vespa più 'giovane' di cinque anni. Non sappiamo chi e cosa incontreremo nel nostro viaggio, so solo che fra due giorni si parte”.
Henry Favre, 18 anni, di Gressan, ha una grande passione per i motorini 'storici' e sta imparando a restaurare 'pezzi da museo' dimostrando un'abilità manuale non comune. Henry e il suo amico Ludovico Botalla, 19enne anch'egli di Gressan, partiranno lunedì 28 luglio da Aosta, destinazione Barcellona, a bordo dei loro 'Cinquantini' rimessi a nuovo: un 'Ciao' Piaggio immatricolato nella primavera di 44 anni fa e una 'Vespa 50' a tre marce del 1975. “In realtà la città spagnola non è un punto di arrivo ma solo di transito – spiega Favre – perchè l'itinerario del nostro viaggio è Aosta-Barcellona-Aosta”.
Andata e ritorno lungo un percorso di circa 2.500 chilometri (“che diventeranno quasi certamente 3.000” ritiene Henry) suddiviso in 15 tappe, soprattutto in Francia. “Lunedì pomeriggio raggiungeremo Cuneo - spiega i1 giovane scooterista di Gressan – da qui ripartiremo per Sanremo e martedì sera saremo in Costa Azzurra”. Henry e Ludovico raggiungeranno Barcellona lungo la costa, mentre al ritorno “passeremo attraverso i boschi francesi, primo fra tutte la grande foresta di querce e rododendri di Bordeaux, per poi salire sino al Piccolo San Bernardo e approdare a La Thuile”.
Con loro, solo una tenda, un fornellino a gas, una scorta di provviste, qualche pezzo di ricambio per gli scooter e pochi soldi. Ma soprattutto “tanta voglia di conoscere persone e fare nuove esperienze – afferma Henry Favre – nella speranza che questo viaggio sia per noi una tappa significativa e indimenticabile del viaggio molto più lungo e vario che è quello della vita”.





