FURTI: carabinieri scoprono ladri di bancomat

Due giovani albanesi, B.E. Di 21 anni e T.A. (20), rispettivamente operaio e disoccupato, entrambi residenti a Pont Saint Martin, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della Compagnia di Chatillon/Saint-Vincent con l'accusa di furto e utilizzo indebito  di carte di credito.

L’indagine fu avviata una notte dello scorso maggio, quando ad Hone vi erano diversi carabinieri appostati nei cespugli davanti ad una banca in uno dei tanti servizi notturni predisposti dal Gruppo carabinieri di Aosta per la prevenzione e la repressione degli  assalti ai bancomat, dopo i due episodi che si erano già verificati nelle settimane precedenti a Issogne e a Hone. In quel periodo i raid ai bancomat si verificavano settimanalmente soprattutto nelle zone tra Torino, Ivrea e Aosta.

Quella notte i militari si erano appostati davanti ad alcuni istituti di credito valdostani pronti ad intervenire. I carabinieri credevano di aver fatto centro quando hanno visto arrivare un’auto da cui sono scesi due uomini incappucciati che si sono diretti al bancomat.

Hanno osservato i due armeggiare come se stessero tentando un prelievo e hanno atteso che arrivassero gli altri componenti della banda con bombole e attrezzi per fare esplodere o scassinare il dispositivo. Ma i veri scassinatori non sono mai arrivati (in realtà quella notte avevano colpito nella zona di Ivrea) e dopo un po' i due incappucciati senza nulla prelevare sono risaliti in auto e se ne sono andati.

I militari appostati hanno continuato ad aspettare credendo che dopo un primo sopralluogo alla banca fossero andati a prendere l’armamentario necessario al colpo, invece i ladri non hanno fatto più ritorno. I carabinieri a quel punto hanno temuto di essere stati scoperti, invece le indagini successive hanno permesso di scoprire che si trattava di due albanesi che stavano cercando di fare dei prelievi utilizzando delle carte di credito rubate il giorno prima a Montalto Dora.

Dopo lunghe indagini, rese complicate dal fatto che i ladri erano a volto coperto, gli investigatori dell'Arma sono riusciti ad identificarli e a individuare le vittime a cui erano state rubate le carte di credito.