“Siamo arrivati al giro di boa del terzo anno: tre anni di attività che hanno impegnato tutte le realtà associate nei servizi di trasporto e soccorso”. Lo ha detto Paolo Ferrero, medico e presidente della Federazione dei Volontari del Soccorso della Valle d'Aosta, nel corso dell'Assemblea annuale della Federazione, che si è svolta domenica 8 giugno alla Grand Place di Pollein.
Nata nel 1992, la Federazione regionale delle Organizzazioni di volontariato si rapporta da 22 anni con le istituzioni che interagiscono con il 'sistema volontario', occupandosi della tutela, dell'assistenza, della promozione e del coordinamento del volontariato organizzato.
“Anche il mondo della solidarietà si è trovato coinvolto nella fase di criticità che sta attraversando la nostra società – afferma Ferrero - ma siamo qui, più forti perché più credibili , più organizzati e rappresentiamo nell’ ambito della nostra piccola comunità valdostana, un punto di riferimento per l' altra parte del Terzo settore e per le Istituzioni” .
Dal 2011 sono state chiuse le sedi del Gran San Bernardo e di Donnas ma questo “non ha assolutamente fatto venir meno il servizio in quelle zone – sottolinea Ferrero – inoltre è stata aperta l'Odv del Mont Rose”. Dopo l'approvazione del Bilancio sono state illustrate le varie attività che la Federazione svolge, dalle operazioni sul territorio, al mantenimento dei mezzi, dalle attività di comunicazione al progetto “Volontariato e Vacanze”, e ancora le attività di formazione dei volontari, il servizio civile, la partecipazione alla sicurezza degli eventi regionali, fino ad arrivare ad una dettagliata analisi dei costi.
Questo il nuovo direttivo al termine della votazione in assemblea: Paolo Ferrero -riconfermato Presidente; Federico Menean viceresidente; membri Mario Benech, Chiara Siffredo, Claudio Obert, Umberto Polignone e Roberto Saccavino. Revisori dei Conti Luca Chamonin, Paola Favre e Flaviano Guarda. Provibiri Placido Abate (detto Nello) Leonardo Luciani e Giovanna Travasa.
Sono oltre 750 i Volontari che a rotazione quotidianamente prestano la loro attività in Valle d'Aosta. È forte la presenza di giovani, un aspetto meritevole visto l’ impegnativo percorso formativo che apparentemente potrebbe scoraggiare l’ ingresso nelle associazioni. Un terzo dei volontari è rappresentato da personale femminile , mentre un altro terzo ha un’ anzianità di servizio che va da 12 a 26 anni.
Le Organizzazioni federate negli anni si sono sviluppate su tutto il territorio, garantendo così una copertura capillare della regione, per un totale di 17 sedi: Brusson, Champorcher, Chatillon - St Vincent , Courmayeur, Gressoney Saint Jean, La Thuile, Morgex - Pré - St - Didier - La Salle, Motjovet, Mont Rose, Saint Marcel , Saint Pierre, Torgnon, Valpelline, Valtournenche, Verrayes e Verrès.
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