“La vicenda è articolata, dobbiamo tener conto anche del clima generale che pervade l'inchiesta, che riguarda i costi della politica. Nell'interrogatorio esporrò la nostra linea difensiva agli inquirenti, poi vedremo”.
E' quanto anticipa l'avvocato Giovanni Fontana, del foro di Torino, confermando così la convocazione per lunedì 19 maggio per l'interrogatorio dei consiglieri regionali della Stella alpina indagati nell'inchiesta della Guardia di finanza sulle spese irregolari effettuate con i fondi dei Gruppi consiliari.
Da quanto si è appreso, alcuni interrogatori saranno condotti dal procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia; per altri ha delegato i sottufficiali delle Fiamme Gialle. Per gli accordi tra gli avvocati difensori e il procuratore, lunedì prossimo, 12 maggio, saranno avviati i confronti che dovrebbero concludersi venerdì 23.
Saranno sentiti lunedì gli indagati del Pd, ovvero i consiglieri regionali Raimondo Donzel e Carmela Fontana, l'ex consigliere regionale Gianni Rigo, i vertici di partito e della società editrice del giornale 'Le Travail': Ruggero Millet, Davide Avati, Claudio Latino, Michele Monteleone (consigliere comunale di Aosta), Giovanni Sandri, Fabio Platania (vice presidente del Consiglio comunale di Aosta), Giuseppe Rollandin, Emilio Zambon, Erika Guichardaz.
Mercoledì 14 convocati a Palazzo di Giustizia sono gli indagati di Alpe: gli attuali consiglieri regionali Alberto Chatrian, Patrizia Morelli e Chantal Certan (quest'ultima in quanto all'epoca dei fatti segretaria del Movimento); l'ex presidente del partito Carlo Perrin e gli ex consiglieri regionali Giuseppe Cerise e Roberto Louvin.
Venerdì 16 maggio a rispondere alle domande del procuratore saranno gli indagati dell'Uv: l'ex capogruppo Diego Empereur, l'ex presidente e oggi capogruppo Ego Perron, il tesoriere Osvaldo Chabod e il presidente della società editrice 'Le Peuple', Guido Grimod.
Gli Edelweiss Francesco Salzone e Dario Comé, rispettivamente capogruppo e vice ed ex consiglieri regionali e gli attuali consiglieri Marco Vierin e André Lanièce compariranno invece lunedì 19 maggio.
Mercoledì 21 dovrebbe toccare al PdL, ovvero gli ex consiglieri regionali Massimo Lattanzi, Alberto Zucchi, Enrico Tibaldi e Cleto Benin.
Chiuderà gli interrogatori venerdì 23 maggio la Fédération Autonomiste: l'ex consigliere Claudio Lavoyer e Leonardo La Torre, nel frattempo candidatosi nell'Uv.
Nell'inchiesta sono indagati 33 fra consiglieri e dirigenti di partito, ai quali a vario titolo la procura contesta i reati di peculato e finanziamento illecito ai partiti.