Per fronteggiare la situazione di emergenza abitativa la Giunta comunale di Aosta ha approvato le nuove modalità di intervento per il reperimento di alloggi nel mercato privato della locazione; la stipula del contratto Comune di Aosta/proprietario – determinazione canone - modalità e durata contratto di locazione; la destinazione alloggi di Erp; la determinazione quota da applicare all’assegnatario per l’alloggio assegnato; morosità e revoca assegnazione.
La nuova “delibera-quadro” riforma in parte la disciplina comunale, in virtù dei cambiamenti introdotti dalla legge regionale 13 febbraio 2013, n. 3 e della mutata situazione nel capoluogo dalla quale emerge, come si legge su Aostainforma.it, “una crescita continua dei nuclei in condizione di emergenza abitativa per periodi ben superiori ai 18 mesi previsti dai contratti ‘transitori’nel mercato privato della locazione stabiliti dalla legge”.
In particolare, il provvedimento mantiene la distinzione dei nuclei utilmente collocati nella graduatoria dell’emergenza abitativa dalla Commissione regionale Politiche abitative in due categorie: nuclei socialmente ed economicamente deboli, con presenza di soggetti con problematiche sanitarie fortemente invalidanti; nuclei che si trovano in situazione di disagio momentaneo, destinando prioritariamente ai primi gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica disponibili.
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