INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ - 09 aprile 2014, 10:26

SOLIDARIETA': Oltre 6.500 valdostani iscritti all'Aido

L'associazione in Valle conferma e rafforza la laedership in Italia per numero di iscritti in rapporto alla popolazione. Un dato, questo, che negli ultimi anni ha visto una continua crescita. 'Il coraggio di donare': con questo efficace slogan l'Aido della Valle d’Aosta si ritrova sabato 12 aprile alle ore 10 ad Aosta, all'Hotel des Etas in piazza Chanoux, per promuovere la 39 a Assemblea annuale dei soci

SOLIDARIETA': Oltre 6.500 valdostani iscritti all'Aido

'Il coraggio di donare': con questo efficace slogan l’Associazione italiana donazione organi-Aido della Valle d’Aosta si ritrova sabato 12 aprile alle ore 10 ad Aosta, all'Hotel des Etas in piazza Chanoux, per promuovere la 39 a Assemblea annuale dei soci. Ai lavori assembleari parteciperà una delegazione di France Adot proveniente dalla Savoia e con la quale Aido è gemellata dal 1998; si tratta del primo gemellaggio tra le due associazioni avvenuto in Italia.

L'Aido VdA si presenta in ottima salute: “Con oltre 6.500 iscritti - dice Monica Mucci, vice presidente regionale - l’Aido Valle d’Aosta conferma e rafforza la laedership in Italia per numero di iscritti in rapporto alla popolazione. Un dato, questo, che negli ultimi anni ha visto una continua crescita”. Ma questi risultati non nascono dal caso. “Gli straordinari risultati ottenuti,specie negli ultimi anni - prosegue Mucci - rappresentano il frutto di un lavoro particolarmente incisivo svolto sull’intero territorio regionale. A fianco delle numerose manifestazioni svolte, ai tanti incontri con tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della Valle d’Aosta, si è rafforzata il ruolo di centralità svolto da Aido Valle d’Aosta per quanto concerne il rapporto con il mondo medico, quello istituzionale e del volontariato”.

Oggi AidoVdA, di cui è Presidente Claudio Latino, rappresenta il mondo del volontariato regionale sia all’interno del Centro Interregionale dei trapianti del Piemonte e della Valle d’Aosta che del Csv net, l’organismo nazionale del volontariato. “I dati brillanti raggiunti - aggiunge la vice presidente Piera Barailler - non possono farci dimenticare i dati nazionali dai quali emerge che il diritto alla vita, nel nostro Paese, appartiene ad una persona su tre, tenuto conto che si effettuano circa 3.300 trapianti a fronte di oltre 10.000 persone in attesa di un trapianto di organo, e con tempi di attesa intollerabili. Lo diciamo ogni giorno: tutto questo per noi rappresenta un punto di partenza, pertanto proseguiremo la nostra azione di promozione della cultura della donazione. E lo faremo anche il prossimo anno quando l’Aido regionale compirà 40 anni di attività sul territorio”.

 

aostacronaca.it

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