La mancata presenza a Roma ad una Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali convocata per dibattere sugli ogm, il parere non espresso dall’Assemblea del Celva su un ulteriore taglio di 68 milioni di euro previsto dalla Legge di Stabilità a danno della Regione e altre questioni di lana caprina, hanno ingessato l’avvio del Consiglio Valle convocato per oggi e domani.
Una situazione davvero confusa che ancora una volta dimostra pressapochismo, superficialità e scarsa attenzione ai veri problemi dei cittadini. E’ dunque scontro aperto tra opposizione e maggioranza che favorisce lunghe perdite di tempo ai danni della comunità. Tanto tempo si perde in banali discussioni per poi convocare l’Assemblea alla vigilia di Natale dimostrando così nessun rispetto per le famiglie dei dipendenti della Presidenza del Consiglio. Scandaloso.
Sul parere espresso dal Celva sulla variazione di bilancio per minori entrate di 68 milioni di euro determinati dalla Legge di stabilità, i capigruppo hanno deciso di inviare una lettera di protesta per stigmatizzare la procedura adottata da Bruno Giordano, presidente del Cpel, “non rispettosa del regolamento Celva”. Pare infatti che il sindaco di Aosta abbia espresso un parere sul documento finanziario senza aver sentito l’Assemblea del Celva che è convocata per questa mattina.





