L’assedio al Palazzo, come si legge in una nota sindacale, “si inquadra nella fase di mobilitazione sulla situazione economica e sociale della nostra regione, già fortemente colpita dalla crisi e che ora subirà, oltre agli effetti negativi di un bilancio regionale 2014, con tagli pesantissimi su molti capitoli, a partire da welfare, sanità, istruzione, lavoro e trasporto pubblico, anche i provvedimenti previsti dalla legge di stabilità nazionale”.




