Il Comune di Courmayeur non ha ancora emesso l'ordinanza di demolizione della stalla che ospita l'allevamento di renne di Dolonne. La questione, per la verità, potrebbe non riguardare semplicemente una licenza o una concessione edilizia scadute (vedi correlata). bensì un procedimento avviato dal Comune relativo a 'costruzione realizzata abusivamente'.
In questo caso, toccherebbe all'allevatore e proprietario del fabbricato, Gabriele Sanlorenzo, diffidato dall'Amministrazione comunale, il compito di abbattere la stalla, pena l'intervento della forza pubblica.
Secondo il Comune di Courmayeur nel 2008 l'allevatore delle nove renne di Dolonne aveva presentato una Dichiarazione inizio attività, alla quale però non era seguita alcun'altra pratica edilizia. Oltre un anno dopo agenti del Corpo Forestale e funzionari dell'Ufficio tecnico comunale avevano effettuato dei sopralluoghi nella zona, notando una recinzione con all'interno una costruzione ritenuta 'abusiva' dal Comune.
L’area sulla quale è stata realizzata la stalla è collocata in fascia ad alto rischio di esondazione e risulta essere funzionale agli interventi di protezione realizzati per contenere le eventuali esondazioni e colate detritiche del canalone Tzeraille de la Guira. Di qui l'avvio dell'iter da parte del Comune che dovrebbe condurre, salvo ricorsi, alla demolizione del fabbricato che ospita le nove renne, che solo un mese fa erano state una delle attrazioni principali della 'Foire des Alpes' che si è svolta all'Arena Croix Noire di Aosta.
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