Entro il 28 febbraio prossimo saranno liquidati i contributi regionali relativi a concorsi, mostre, fiere, rassegne e concorsi zootecnici per l'anno 2013. Lo ha assicurato l’assessore all'agricoltura e risorse naturali, Renzo Testolin, che ha ricordato come “nonostante la delibera del mese di marzo garantisse un finanziamento, il patto di stabilità non ha nemmeno consentito di pagare gli 800mila euro impegnati. Sin dal mio insediamento, l'Assessorato si è confrontato di continuo con l'AREV per cercare di trovare delle soluzioni per giungere a una conclusione positiva della vicenda. Ribadisco, come fino ad oggi, il fatto che impossibilità tecniche abbiano impedito di dare corso ad una volontà politica. Oggi, considerata la sensibilità verso la problematica, di concerto con il Presidente della Regione e con l'Assessore al bilancio, abbiamo incaricato i tecnici delle Finanze affinché provvedessero, per quanto di competenza, a dare corso all'impegno. Stiamo lavorando affinché si possano fornire delle risposte nel più breve tempo possibile, ma la data del 31 dicembre non è attuabile”.
L’impegno è contenuto in una mozione presentata dall’opposizione che ha sottolineato come “in un momento così delicato, bisogna dare delle risposte chiare e a lungo termine. Non possiamo giocare sulla pelle di famiglie intere che hanno lavorato per anni per arrivare a selezionare gli animali e gli esemplari migliori che partecipano alle rassegne. Il lavoro di selezione delle razze valdostane, custodito gelosamente da generazioni di allevatori e rafforzato dalla collaborazione con le strutture tecniche dell'Amministrazione regionale, non può essere abbandonato”.
Da parte sua Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, richiamando "il patto di stabilità caduto su tutta l'Europa che non ci permette di pagare entro il 2013", ha ribadito "la piena volontà di sostenere il settore. Quello delle rassegne è un settore specifico che valorizza razze che sono in via di estinzione. Non possiamo forzare la redditività in agricoltura, perché questa ha dei limiti, l'unica cosa che possiamo fare è sostenerla".




