Le discariche, come i bambini, prima vengono concepite, poi si registra la gestazione ed infine la nascita. E lungo la pista ciclabile Charvensod-Gressan, nei pressi di un centro sportivo, sta nascendo una discarica. Prima delle staccionate, poi dei teloni, poi il crollo di un cartello hanno trovato terreno fertile in uno slargo che ben si presta come culla per far crescere una nuova discarica. Il tutto senza che gli amministratori locali intervengano. A meno che loro stessi non l’abbiano benedetta.
Sempre lungo la medesima ciclabile, si trovano persino vecchi parabrezza rotti che dalla proposte privato invadono, con pericolo per chi vi transita, la strada.





