FEDE E RELIGIONI - 20 settembre 2013, 09:30

Pastori in ascolto del popolo

Papa Francesco ricorda che il ministero episcopale è un servizio di amore. Umili e paterni, capaci sempre di camminare e di rimanere in mezzo al gregge

Pastori in ascolto del popolo

Il vescovo secondo il volere di Dio accoglie con magnanimità la missione di custodire il gregge affidatogli, lo accompagna lungo il cammino e resta sempre accanto alle sue pecore. Lo ha ribadito Papa Francesco ricevendo giovedì mattina, 19 settembre, un gruppo di presuli di nuova nomina i quali partecipano in questi giorni a un corso organizzato dalla Congregazione per i Vescovi in collaborazione con la Congregazione per le Chiese Orientali. "La vostra presenza - ha precisato il Papa - non è secondaria, è indispensabile. La chiede il popolo stesso, che vuole vedere il proprio vescovo camminare con lui, essere vicino a lui. Ne ha bisogno per vivere e per respirare! Non chiudetevi! Scendete in mezzo ai vostri fedeli, anche nelle periferie delle vostre diocesi e in tutte quelle "periferie esistenziali" dove c'è sofferenza, solitudine, degrado umano". Dal Pontefice anche l'invito a "seguire il fiuto che ha il Popolo di Dio per trovare nuove strade" e il monito a evitare di cadere "nello spirito del carrierismo" e dell'ambizione.

p.m.

SU