Paola Gottardi, di 51 anni, comparirà il prossimo 16 gennaio davanti al giudice monocratico del tribunale di Aosta Davide Paladino: in qualità di rappresentante della Confservizi srl di Quart (Aosta) era stata denunciata la scorsa primavera dalla guardia di finanza insieme ad altri due soci. Secondo le fiamme gialle la società produceva ''falsa documentazione'' facendo credere di aver risolto problematiche pendenti con Agenzia delle entrate e Equitalia ad almeno 32 persone, risultate per questo evasori.
La prima udienza del processo, prevista oggi, è slittata per l'adesione allo sciopero di cinque giorni proclamato dall'Unione Camere Penali italiane dell'avvocato Lorenza Palma, che assiste Paola Gottardi, imputata per truffa, appropriazione indebita, abusivo esercizio di professione, falsità materiale commessa dal privato e falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Le indagini della guardia di finanza, secondo cui Gottardi agiva da ''falsa commercialista'', sono scattate con un accertamento congiunto svolto insieme a Equitalia nel settembre del 2011: per le fiamme gialle la Confservizi aveva un debito erariale di circa 430.000 euro e tra il 2009 e il 2011 non aveva presentato le dichiarazione dei redditi, per un importo di circa 300.000 euro.
L'attività illecita secondo la guardia di finanza era iniziata nel 2005 e diversi contribuenti che sarebbero stati truffati non erano a conoscenza di avere in corso dei fermi amministrativi di automezzi (dei quali uno lievitato da 750 a circa 20.000 euro) e ipoteche sugli immobili.