“Diversamente da quanto accade in altre regioni italiane, dove i cori sono composti per lo più da ‘penne bianche’, in Valle sono sempre di più i giovani che si avvicinano con entusiasmo al chant coral, a dimostrazione del fatto che, evidentemente, il buon lavoro svolto negli anni sta ottenendo buoni frutti”.
E’ soddisfatto Lino Blanchod, presidente della giuria della 63esima “Assemblée du chant coral de la Vallée d’Aoste”, che quest’anno si svolgerà dal 19 al 25 maggio al Teatro Splendor di Aosta e in località Tzanté de Bouva a Fenis,dove avrà luogo la finale. Vi parteciperanno 35 cori, di cui 8 delle scuole primarie e secondarie, per un totale di 750 coristi. L'evento è considerato una delle principali rassegne di settore a livello nazionale. '
'Le corali - ha spiegato il presidente della Regione, Augusto Rollandin - sono un importante punto di aggregazione delle comunita' valdostane. L'assemblea testimonia la grande partecipazione che in Valle d'Aosta e' molto piu' alta rispetto alle altre regioni''. La rassegna iniziera' domenica 19 maggio al Teatro Splendor di Aosta con la categoria ‘bambini’ e poi si passera' nei giorni successivi ai cori popolari.
Il 24 maggio nella chiesa di Sant'Orso di Aosta si esibiranno le corali con repertorio di musica sacra, mentre il 25 maggio ci sara' il gran finale a Fenis (area Tzante' de bouva) con la partecipazione di 35 corali e di 15 gruppi folcloristici. La giuria assegnera' riconoscimenti alle migliori interpretazioni, ai canti inediti e alla 'crescita' dei gruppi. "Non si tratta di veri e propri premi da classifica ma di consigli e suggerimenti ai cori, che potranno così crescere e perfezionarsi", ha spiegato Blanchod.




