CRONACA - 29 marzo 2013, 16:18

'NDRANGHETA: Operazione Minotauro, encomio del Comando provinciale all'intelligence dei carabinieri

Il Generale Pasquale Lavacca, Comandante della Legione carabinieri Piemonte Valle d'Aosta, in visita al Comando provinciale di Torino

Il Generale Pasquale Lavacca, Comandante della Legione carabinieri Piemonte Valle d'Aosta, in visita al Comando provinciale di Torino

E' stata una delle operazione antimafia più importanti e 'feconde', in termini di condanne, effettuate dalle Forze dell'ordine nel Nordovest. In visita al Comando Provinciale dei carabinieri di Torino', il generale di Divisione Pasquale Lavacca, Comandante della Legione Carabinieri "Piemonte e Valle d'Aosta", dopo aver espresso ai suoi sottoposti "vivo apprezzamento per la preziosa opera quotidiana svolta sul territorio tra la gente", ha consegnato un encomio solenne a un maresciallo del Nucleo Investigativo che nell'ambito dell'Operazione Minotauro ha sviluppato, assieme ad un team di colleghi specializzato nel settore, le indagini patrimoniali sugli indagati.  

La motivazione dell'encomio è la seguente: "Addetto a Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, dando prova di spiccata abnegazine, ferma determinazione e non comune spirito di sacrificio, partecipava ad articolata e prolungata attività d'indagine nei confronti di un pericoloso sodalizio di tipo mafioso responsabile di omicidi, estorsioni e riciclaggio. La complessa operazione, che consentiva l'arresto in flagranza di 41 persone e l'esecuzione  di 192 provvedimenti restrittivi, nonchè il sequestro di beni mobili e immobili per un valore complessivo di 120 milioni di euro".

 

Il generale ha poi consegnato un encomil anche a un appuntato della Sezione di Polizia Giudiziaria, che libero dal servizio "non esitava - recita il riconoscimento - con cosciente sprezzo del pericolo, ad intervenire in soccorso di giovane donna aggredita a scopo di rapina, riuscendo, dopo violenta colluttazione, a trarre in arresto l'autore del reato". 

patrizio gabetti

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