Promuovere la conoscenza della cultura e della storia valdostana fra i giovani studenti: questo lo scopo principale delle "Journées de la Civilisation Valdotaine" organizzate dall'assessorato regionale all'Istruzione e Cultura, che si svolgeranno da lunedì 25 a mercoledì 27 marzo prossimi al Castello Baron Gamba di Chatillon e al Centro Abbé Treves ad Emarese. L'iniziativa coinvolgerà circa 500 tra allievi e insegnanti delle scuole valdostane.
"Le Journées de la Civilisation Valdotaine 2013 - ha detto il presidente della Regione, Augusto Rollandin presentando l'evento - sono state ideate per lasciare un segno tangibile nelle giovani generazioni, oltre che per illustrare la vita in Valle d'Aosta nel corso dei secoli. La 'civiltà valdostana' dovrebbe essere studiata nelle scuole come espressione di identità culturale irrinunciabile. La nostra storia e in particolare il nostro bilinguismo non solo costituiscono un'affermazione della nostra civiltà ma sono soprattutto elemento di integrazione e di apertura. La scuola valdostana ribadisce il proprio impegno e la dedizione alla diffusione della nostra cultura''.
Gli alunni delle scuole materne visiteranno il Castello Gamba lunedì 25 marzo: lungo un percorso strutturato come una favola, incontreranno tavole e dipinti che raccontano la Storia della Valle d'Aosta e la sua cultura. Gli studenti delle elementari saranno al Castello martedì 26 dove, con la collaborazione della Maison des anciens remèdes di Jovençan, scopriranno le bellezze naturali del Parco del maniero e in seguito la collezione di arte moderna e contemporanea. Al Centre d'études Abbés Trèves lunedì e martedì i bambini visiteranno gli spazi museali e conosceranno la vita dell'Abbé Treves, il suo carattere, i suoi interessi e il suo impegno nella politica e nel sociale. Gli studenti delle scuole medie, mercoledì 27, saranno al Castello Gamba per visitare l'esposizione dedicata a Italo Mus e l'atelier di pittura su legno.





