A differenza del trend nazionale, che è in forte calo, l'oculata politica abitativa dell'amministrazione regionale ha consentito di mantenere in Valle d'Aosta ben al di sopra della media il numero di domande per il mutuo prima casa".
Lo ha affermato oggi l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Marco Vierin, nel corso della consueta conferenza stampa della Giunta. "Applicando i fondi di rotazione - ha detto Vierin - abbiamo potuto determinare l'ammontare di nuove risorse da destinare al finanziamento delle domande di mutuo presentate nel 2012. L'ulteriore impegno di spesa è di 9 milioni 106 mila euro, pari alla somma delle rate pagate da coloro che hanno già goduto del mutuo negli anni passati". Secondo l'assessore "i valdostani si sono sentiti tutelati dal mantenimento dei tassi fissi regionali, mai superiori al 3 per cento".
Sempre in ambito di politiche abitative, è stato concesso a diversi Comuni il contributo a copertura (fino all'80 per cento) del canone di locazione e delle spese pagate per affittare alloggi privati, da assegnare a nuclei familiari riconosciuti in emergenza abitativa. In questo caso l'impegno di spesa è stato di oltre 113 mila euro.





