SANITÀ, SALUTE E STARE BENE - 12 febbraio 2013, 14:15

SANITA': Sì dei ginecologi valdostani allo sciopero delle sale parto

La protesta, ha spiegato in una conferenza stampa Marco Salvatores, delegato regionale della Federazione sindacale medici dirigenti ha tra i suoi bersagli la ''medicina difensiva, esercitata eccedendo nella prescrizione degli esami diagnostici

Una sala parto

Una sala parto

Anche i ginecologi valdostani hanno aderito allo sciopero delle sale parto, indetto a livello nazionale dalle loro rappresentanze sindacali.

Nella regione operano una quindicina di specialisti, di cui quattro in regime di libera professione. La protesta, ha spiegato oggi in una conferenza stampa Marco Salvatores, delegato regionale della Federazione sindacale medici dirigenti ha tra i suoi bersagli la ''medicina difensiva, esercitata eccedendo nella prescrizione degli esami diagnostici, con un inevitabile incremento dei costi a carico del paziente e del servizio sanitario nazionale'' e le polizze assicurative ''che hanno raggiunto prezzi insostenibili e tendono a crescere in maniera esponenziale''. 

I sanitari chiedono ''ai partiti politici di inserire nei rispettivi programmi elettorali, per le prossime elezioni politiche'' la messa in sicurezza dei punti nascita in tutto il territorio nazionale e il contenzioso medico-legale in campo sanitario, avanzando proposte per il suo superamento da adottare immediatamente dopo la formazione del nuovo Governo. 

ANSA-RAVA

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