CRIMINALITA': Generale GdF, 'In Valle estorsioni e usura a imprenditori e commercianti'

Estorsioni e usura a danno di imprenditori e commercianti sono, seppur “allo stato embrionale” , presenti in Valle d'Aosta: lo ha affermato il generale Gustavo Ferrone, comandante regionale della Guardia di finanza, nel corso di una conferenza stampa durante la quale ha illustrato l'attività del Corpo nel 2012. Il generale Ferrone ha spiegato che “si puo' evitare che il fenomeno della criminalità organizzata attecchisca in Valle soltanto con le denunce delle vittime; dobbiamo evitare che le organizzazioni che ne sono responsabili diventino inattaccabili''. Il generale delle Fiamme Gialle ha quindi spiegato la filosofia dell'attivita' dei suoi reparti: ''Migliorare la qualita' degli interventi, non la loro quantita', in quanto si ritiene che sia una strategia maggiormente deterrente e che dia risultati, con riscontri numerici piu' che raddoppiati in ogni settore di intervento in Valle d'Aosta nel 2012''. Un modus operandi che sara' applicato anche ai ''controlli sulle uscite, con i quali, partendo dalla buona fede, si selezioneranno i soggetti per verificare il corretto impiego delle risorse''. Sul fronte del lavoro con l'Agenzia delle entrate, Ferrone ha ricordato come ''in Valle d'Aosta siano in diminuzione i concordati e allo stesso tempo aumentino i contenziosi''. L'impegno sara' forte anche sul fronte ''del contrasto dello spaccio al minuto di stupefacenti davanti alle scuole e sulle piste da sci'', nella ''lotta alla contraffazione, che danneggia la libera concorrenza e favorisce le organizzazioni criminali'' e per ''l'educazione alla legalita' nelle scuole, con particolare riferimento al corretto utilizzo di internet''. E' previsto inoltre un rafforzamento delle stazioni di soccorso alpino. Quanto ai dati sulle indagini fiscali, ammonta a 15.735.410 euro l'evasione di imposte dirette accertata nel 2012 dalla Guardia di finanza in Valle d'Aosta (13.871.423 euro nel 2011). Nell'ambito di 150 controlli fiscali generali (153) e 275 (281) su singole operazioni contabili, e' stata inoltre rilevata un'evasione di Iva per 13.523.950 euro (4.697.513 euro) di cui 4.685.961 euro nel campo delle 'frodi carosello'. Nel 2012 sono stati inoltre scoperti 32 evasori totali (21).