ECONOMIA - 11 gennaio 2013, 09:30

AGRICOLTURA: Alpe, il comparto dei consorzi di miglioramento fondiario deve crescere uniformemente

Chatrian: ‘Non comprendiamo il senso delle sovvenzioni regionali alla Fédération des coopératives valdôtaines, che rappresenta solo una parte dei Consorzi e che, inoltre, non svolge nessun tipo di servizio a titolo gratuito’

Albert Chatrian, vice presidente del Conisglio Valle

Albert Chatrian, vice presidente del Conisglio Valle

La Fédération des coopératives valdôtaines presta servizi di assistenza contabile, amministrativa e legale anche ai Consorzi di miglioramento fondiario e, in quanto associazione di rappresentanza dei Consorzi, per la prestazione di questi servizi riceve dall'Amministrazione regionale una sovvenzione annua di 70.000 euro, indipendentemente da quanti siano i Consorzi che vi aderiscano.

"Non siamo riusciti a capire né il senso né il presupposto normativo in base al quale la Fédération abbia il diritto di percepire dalla Regione un contributo importante per assistere una parte dei Consorzi, quando la stessa Fédération impone il pagamento di una contropartita a ogni consorzio che si avvale dei suoi servizi, oltre che il pagamento puntuale e ben remunerato di ogni prestazione, sia essa la tenuta dei conti, la stesura del bilancio, l'assistenza fiscale o l'assistenza legale", afferma il vicepresidente Albert Chatrian, commentando le risposte dell'assessore Giuseppe Isabellon, a una interrogazione discussa in Consiglio regionale. "Questa sovvenzione, che appare ai nostri occhi distorsiva della concorrenza, soprattutto nei confronti degli altri erogatori di servizi di assistenza contabile - aggiunge - non è giustificabile come aiuto al settore agricolo". Il vice presidente del Consiglio sottolinea, inoltre, che «la Commissione Europea ha riconosciuto all'attività svolta dai Consorzi di miglioramento fondiario una valenza collettiva e dunque meritevole di sostegno pubblico e in conseguenza di questo gli aiuti agli investimenti nei loro confronti sono autorizzati fino al 100% del loro valore". "Il nostro obiettivo - conclude Chatrian - è mantenere alto il livello di sostegno pubblico ai Consorzi di miglioramento fondiario, mentre abbiamo notato che i capitoli di bilancio a loro dedicati hanno subìto forti ridimensionamenti. Non vorremmo che si distogliessero risorse da questo settore per sovvenzionare surrettiziamente un'associazione che con l'agricoltura ha poco o nulla a che fare".

Valledaostaglocal.it

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