“La disponibilità condivisa a stabilire collegialmente una diminuzione del numero dei Consiglieri Regionali in linea con quanto richiesto dal contesto attuale ma nel pieno rispetto dei giusti crismi della rappresentatività e della autonomia della nostra Valle”.
E’ la premessa al documento dellas egretareia della Stella alpina che detta così l’agenda poltica della maggioranza regionale in ordine al raglio dei costi della politica. “In accordo con la maggioranza di governo – precisa Rudi Marguerettaz, segretario del movimento - il gruppo consiliare regionale della Stella Alpina ha concordato una riduzione nella misura del 50% dei contributi ai gruppi consiliari regionali”.
Ribadisce poi che “in accordo con la maggioranza di governo, il gruppo consiliare regionale della Stella Alpina ha previsto di pianificare la percentuale delle quote finalizzate all’indennità contributiva dei consiglieri regionali, prevedendo un rapporto pari a quello versato dal consiglio. Ciò significa che rispetto alla situazione esistente si concretizzerà un significativo risparmio economico a vantaggio della pubblica amministrazione”.
Infine, mettendo le mani avanti il documento ricorda che in accordo con la maggioranza di governo ‘’è stata decisa una diminuzione degli emolumenti dei consiglieri regionali ed è, in tal senso, in attesa delle deliberazioni rivenienti dal tavolo di lavoro tuttora in atto tra le presidenze consiliari regionali e il Governo centrale”.





