CRONACA - 04 ottobre 2012, 00:02

Oggi giovedì 4 ottobre 2012

Il giorno più bello? Oggi L'ostacolo più grande? La paura La cosa più facile? Sbagliarsi L'errore più grande Rinunciare La radice di tutti i mali? L'egoismo La distrazione migliore? Il lavoro La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento I migliori professionisti? I bambini Il primo bisogno? Comunicare La felicità più grande? Essere utili agli altri Il mistero più grande? La morte Il difetto peggiore? Il malumore La persona più pericolosa? Quella che mente Il sentimento più brutto? Il rancore Il regalo più bello? Il perdono Quello indispensabile? La famiglia La rotta migliore? La via giusta La sensazione più piacevole? La pace interiore L'accoglienza migliore? Il sorriso La miglior medicina? L'ottimismo La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto La forza più grande? La fede La cosa più bella del mondo? L'amore. (Madre Tersa di Calcutta) Adorazione eucaristica per le vocazione al Convento San Giuseppe.

Oggi giovedì 4   ottobre 2012

Venerdì 5 ottobre alle ore 20,30 Chiesa di Santa Croce: Veglia di Taisé per i giovani. Sabato 6 ottobre alle ore 15 alla Cattedrale ‘Festa inizio anno catechistico’ per i ragazzi delle elementari e delle prima media.

Le Messager valdotain celebra saint  Francois d’Assise. Memoria di san Francesco, che, dopo una spensierata gioventù, ad Assisi in Umbria si convertì ad una vita evangelica, per servire Gesù Cristo che aveva incontrato in particolare nei poveri e nei diseredati, facendosi egli stesso povero. Unì a sé in comunità i Frati Minori. A tutti, itinerando, predicò l’amore di Dio, fino anche in Terra Santa, cercando nelle sue parole come nelle azioni la perfetta sequela di Cristo, e volle morire sulla nuda terra.

Nel suo 'Testamento' scritto poco prima di morire, Francesco annotò: “Nessuno mi insegnava quel che io dovevo fare; ma lo stesso Altissimo mi rivelò che dovevo vivere secondo il Santo Vangelo”. Per questo è considerato il più grande santo della fine del Medioevo; egli fu una figura sbocciata completamente dalla grazia e dalla sua interiorità, non spiegabile per niente con l'ambiente spirituale da cui proveniva. Ma proprio a lui toccò in un modo provvidenziale, di dare la risposta agli interrogativi più profondi del suo tempo. Avendo messo in chiara luce con la sua vita i principi universali del Vangelo, con una semplicità e amabilità stupefacenti, senza imporre mai nulla a nessuno, ebbe un influsso straordinario, che dura tuttora, non solo nel mondo cristiano ma anche al di fuori di esso.

Siamo alla 40/ma settimana dell’anno il sole sorge alle ore 7,22 e tramonta alle ore 19,05. Fiera a Cogne. Buona Giornata.

pm

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