ATTUALITÀ - 24 settembre 2012, 11:02

Il Governo regionale comunica

Quasi 200 milioni di euro per il Piano triennale dei Lavori Pubblici, che prevede 118 cantieri di qui al 2014

L'assessore ai Lavori Pubblici Marco Vierin

L'assessore ai Lavori Pubblici Marco Vierin

Il Programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2012/2014, approvato dal Consiglio regionale nella seduta dello scorso 25 luglio, fornisce un quadro completo dei lavori pubblici che i diversi Assessorati intendono avviare nel corso del triennio e che si concretizzano ogni anno nel Piano Operativo annuale. Nel dettaglio 60 interventi hanno come soggetto proponente l'Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale mentre altri 58 lavori sono riferiti ad altri Assessorati per un investimento complessivo pari a euro 189.707.634 al quale si aggiungono i 225 milioni per il "Servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani" da aggiudicare con la procedura del "Project Financing" che stabilisce, in questo caso, il costo dell'intervento interamente a carico del soggetto privato. La copertura finanziaria dei 118 interventi programmati nel triennio di riferimento, pari a 130.493.581, si attesta al 68,8% risultando in linea con la media del 70% circa di questi ultimi anni (nel 2011 era il 75,7% e nel 2010 il 67,3%). Tenuto conto dei pesanti e ben noti tagli imposti alla spesa pubblica della nostra Regione per oltre il 60%, lo strumento programmatico approvato quest'anno, in sostanziale continuità con quello precedente (nel 2011 l'importo complessivo era di euro 189.701.567), rappresenta quindi il risultato di un attento lavoro sviluppato in questi ultimi anni per ottimizzare le risorse disponibili nonostante il perdurare del momento di forte crisi nel quale le incognite, determinate dalle continue imposizioni da parte dello Stato sono oramai giornaliere, sia sui tagli alle risorse finanziarie sia sulle continue modifiche legislative. "Per noi, dichiara l'Assessore Marco Vierin, l'obiettivo prioritario è quello di garantire comunque la realizzazione di una serie di lavori di minore entità e di importo più contenuto al fine di promuovere un certo impulso all'economia locale dando più opportunità alle imprese del settore. I dati quantitativi degli ultimi 2 anni fanno emergere chiaramente questa volontà. Infatti i lavori di piccola entità, con importi inferiori a 300.000 Euro sono stati pari al 77% nel piano operativo del 2011, su 133 interventi complessivi, 105 lavori erano sotto tale soglia e questa percentuale sale all'88 % nel Piano operativo annuale del 2012". La linea impostata per ciò che attiene il mettere in campo opere di valore contenuto che possano essere ad appannaggio di più imprenditori, si è rivelata, in un momento di crisi come quello che il Paese sta vivendo, una strategia che ha permesso di attenuare le gravi difficoltà che sta vivendo il tessuto imprenditoriale e sociale.  Un altro obbiettivo che si sta perseguendo, riguarda il voler tornare alla "normalità" e cioè a programmare e a realizzare opere più semplici e di qualità permettendo da una parte un risparmio sulla realizzazione e successivamente di non dover affrontare eccessive spese per la manutenzione e per la funzionalità dell'opera stessa. Alcuni esempi possono essere: -la variante alla SR 28 di Bionaz , in fase di esecuzione in questi mesi, dove si è passati da un progetto iniziale di circa Euro 7.100.000  ad una spesa finale di Euro 4.800.000. -la strada per Bonne che con l'esecuzione del I° stralcio, per un importo di Euro 1.200.000 ed un successivo lotto di circa 1.500.000 Euro potrà essere completata a fronte di una passata previsione progettuale di Euro 6.000.000. -Piazza Deffeyes, in fase di esecuzione, che dopo una revisione del progetto ha visto l'abbattimento dei costi di 600.000 Euro -il futuro intervento sulla SR 30 per Ollomont, che vedrà limitati ad alcuni tornanti i lavori per la risoluzione della viabilità ottenendo lo stesso risultato, con una spesa di 900.000 Euro anziché di 5.000.000 prevista 7-8 anni fa. -la ridefinizione dell'intervento sulle scuole di Issogne, in atto nei prossimi mesi, che permetterà di abbassare la spesa iniziale prevista in 15.000.000 di Euro a 8-9.000.000 con un intervento più mirato anche al miglioramento paesaggistico del centro ( castello- municipio- chiesa.).   Con riferimento alle procedure attivate in fase di programmazione, il Programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2012/2014 è rappresentativo anche di alcuni importanti miglioramenti: 1.           la tracciabilità degli interventi, conseguita attraverso la codifica degli stessi, consente ora una più trasparente visibilità del flusso dei lavori dalla fase di progettazione (Programma di previsione triennale) a quella di realizzazione (Piano operativo annuale) e da un anno di programmazione all'altro; 2.           la coerenza di tale flusso di programmazione è stata ulteriormente rafforzata da quest'anno grazie alla nuova procedura, utilizzata nella fase di raccolta e composizione della documentazione utile alla redazione del Programma, che ha vincolato le diverse Strutture dirigenziali di riferimento a verificare puntualmente ogni singolo lavoro presente nel documento dell'anno precedente al fine di determinarne la conferma o meno nella programmazione; 3.           una più attenta pianificazione della corrispondenza tra i due documenti di programmazione ha consentito di ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie per il 2012 in quanto, a fronte di una disponibilità effettiva pari a circa 10,2 milioni, il "Triennale" ha ricadute sull'annualità in corso che incidono solo per il 33% (con circa 3,4 milioni) mentre il restante 67% (circa 6,8 milioni) è già stato destinato agli interventi ricompresi nel Piano Operativo annuale di quest'anno già approvato dalla Giunta regionale nella seconda decade del mese di maggio u.s. "Allo stesso tempo, prosegue l'Assessore Marco Vierin, ci siamo impegnati sul fronte della tempistica per accelerare le fasi e di attuazione del Piano operativo annuale; la percentuale dei lavori per i quali in corso d'anno sono avviate le procedure di appalto è decisamente migliorata rispetto agli anni precedenti (2008 - 2009) quando si aggirava intorno a circa l'80%; nel Piano operativo annuale del 2010 tale percentuale è salita al 95,56% mentre nel Piano operativo annuale del 2011 è cresciuta addirittura al 98,78%".

com Red VdAGlocal

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