"Non voteremo questo DEFR, che non ha contenuti né convincenti, né rassicuranti". lo ha annunciato la capogruppo PCP che aggiunge: "È stato consegnato in ritardo ed emendato in maniera pesante dalla stessa maggioranza".
Per Erica Guichardaz e Chiara Minelli si tratta di un "documento che denota mancanza di coerenza e di rispetto per il programma di Legislatura che, evidentemente, sarà riscritto. Non sono passati inosservati i voti della maggioranza sulla riforma elettorale e sulla riduzione di stipendio del Presidente del Consiglio, come quelli di FP-PD sulla riforma dei rifiuti, la cantierabilità del Parini o la rimodulazione progressiva dell’IRPEF".
Le due consigliere regionali commentano: "Rimane la nostra amarezza per il silenzio e il trattamento riservatoci da questa maggioranza. Il nostro spirito rimane quello costruttivo di un tempo e i nostri emendamenti lo hanno dimostrato".