Gli "stalli rosa", cioè i parcheggi riservati per le donne in gravidanza, entrano nel Codice della strada e aumentano le sanzioni per chi occupa i parcheggi riservati senza autorizzazione. Sono queste due delle principali novità introdotte dal Dl Infrastrutture approvato dal Consiglio dei ministri. Il decreto prevede in particolare un rafforzamento delle sanzioni per chi occupa gli stalli rosa e altri parcheggi riservati senza essere autorizzato: ad esempio, vengono raddoppiate le multe per chi parcheggia negli spazi riservati alle persone con disabilità e la nuova sanzione sarà compresa tra 168 e 672 euro.
Fino ad ‘oggi’ lasciare libero quel posto era un atto “di cortesia” e la sua occupazione impropria non era sanzionabile, ma ora, al contrario, le disposizioni del CdS entrate in vigore prevedono pesanti sanzioni amministrative per i trasgressori ed estendono l’utilizzo dei posti riservati anche ai genitori con bimbi di età inferiore ai due anni.
Commenta l’assessore Loris Sartore (nella foto sopra): «Finalmente gli stalli rosa sono stati trasformati da “posto di cortesia” in diritto vero e proprio, e per dare corpo a tale previsione normativa ci siamo attivati riunendoci con gli uffici e confrontandoci con la Polizia Locale”.
A tale proposito, la Commissione comunale Viabilità è stata convocata per il 21 ottobre prossimo per effettuare una ricognizione degli attuali stalli valutarne l’eventuale incremento o la diversa localizzazione.
“In seguito – conclude l’assessore - dovranno essere definiti gli aspetti regolamentari per il rilascio del cosiddetto “permesso rosa” e stabilite e realizzate le modificazioni da apportare alla segnaletica verticale”.