Salute in Valle d'Aosta - 08 ottobre 2021, 14:33

Logorare gli infermieri mette a rischio la salute dei cittadini

Oggi abbiamo “perso” un’altra infermiera che, preso atto della gestione autoctona delle risorse umane, ha deciso di trasferirsi in Lombardia.

Gli infermieri sono sempre meno mentre i servizi da portare avanti nascono dall’oggi al domani: gli esempi più recenti sono la RSA di Variney (utilizzata al 50%) e quella che si vorrebbe aprire a Morgex.

Per non parlare poi di quei reparti ospedalieri in “ristrutturazione” (es.: Medicina) in cui intendono aumentare i posti letto di degenza senza però rivedere il numero minimo di infermieri per turno.

Insoddisfazione e demotivazione sono ormai una coppia fissa che spinge gli infermieri a voler cambiare aria o addirittura lavoro.

I laureati in infermieristica sono stanchi di essere trattati come mere pedine, manipolabili dalla politica e poco considerate da coloro i quali dovrebbero occuparsi delle risorse umane dell’Azienda USL.

Non basta dettare ordini per essere dei leader, chi ha l'onore/onere di comandare ha l’obbligo morale di andare nelle retrovie e rendersi conto della reale situazione lavorativa dei propri sottoposti.

Sono i dirigenti di ogni ordine e grado che devono dimostrare nei fatti che, per prestare assistenza a 40 pazienti, sono sufficienti per turno 1-2 infermieri e 6-8 operatori socio sanitari (es.: Micro di Gressan).

Solo dei veri leader posso mostrare con pragmaticità quali azioni è necessario mettere in campo per garantire il benessere dei pazienti e degli operatori.

NurSind ritiene sia giunto il momento in cui l’Azienda USL faccia i conti con la realtà; ovvero decida in scienza e coscienza, affrancandosi dalla politica, quali servizi può garantire con le risorse a disposizione.

Un “pizzico” di infermieri ovunque aiuta i politichini a raccontare al proprio elettorato che la situazione è sotto controllo, ma nei fatti logora i professionisti e mette a rischio la salute dei cittadini.




Dott. Giovan Battista De Gattis Segretario Territoriale NurSind Aosta