Iniziative di formazione per giovani, disoccupati e donne, con particolare attenzione all'accrescimento delle competenze digitali; azioni economiche emergenziali per lavoratori e imprese; progetti sperimentali per il sostegno all'occupazione e un'offerta di tirocini estivi per studenti e un progetto sperimentale dedicato ai giovani Neet. Questo quanto previsto dal Programma annuale degli interventi di politica del lavoro 2021 approvato ieri dalla Giunta regionale. Il documento rientra nel Piano triennale di politica del lavoro e di formazione professionale 2021-2023, approvato all'unanimità dal Consiglio Valle lo scorso 9 giugno. Per la messa in pratica degli interventi previsti dal Programma per l'anno in corso, la GiuntaLavwvaz ha stanziato oltre 32 milioni di euro.
Sono previsti anche voucher di conciliazione, un aiuto economico per la copertura delle spese di iscrizione a centri estivi o similari, a vantaggio delle famiglie con disabili a carico e il bando neoimpresa, volto a supportare la creazione di nuove imprese e attività sul territorio regionale.
Per i più giovani è stato invece pensato un progetto ad hoc di orientamento e avvicinamento al mondo del lavoro, di modo da prevenire il fenomeno dei Neet. Il programma di interventi sarà accompagnato da una densa attività di monitoraggio e valutazione dei risultati raggiunti.
Nell'approvazione del documento, l'esecutivo si è riservato la possibilità di poter introdurre ulteriori azioni in extremis, dettate dall'imprevedibile evoluzione dell'attuale emergenza pandemica e delle sue eventuali ricadute sul tessuto economico valdostano.