Tsunami si temeva e tsunami è arrivato. Il nuovo Dpcm per il contenimento del contagio da Covid-19 alla firma questa mattina del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e in vigore da lunedì 26 ottobre sino al prossimo 24 novembre, impone la chiusura del Casino di St-Vincent e degli impianti funiviari valdostani. "Gli impianti nei comprensori sciistici - si legge nel testo - possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, dal Comitato paralimpico".
Unico spiraglio: "Gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali solo subordinatamente all'adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni", la cui convocazione sarà probabilmente chiesta con urgenza dal Presidente dela Giunta, Erik Lavevaz.
Forte preoccupazione del mondo del commercio e delle attività ricettive per l'obbligo di chiusura dalle 18 alle 5 di bar e ristoranti.
Altra questione caldissima: la didattica a distanza-Dad alle superiori potrà arrivare anche al 100%. Ieri i governatori avevano chiesto esplicitamente al governo di prevedere la facoltà di portare totalmente le lezioni a distanza. Ora la palla passa in mano alle autonomie scolastiche; saranno i presidi a decidere la quota di Dad, dalla cui cifra vanno salvaguardati gli alunni con disabilità e i Bes, ovvero i bisogni educativi speciali.
Tornando alla stagione invernale turistica, il nuovo Dpcm fa tornare l'amaro in bocca tra gli operatori ricettivi del Breuil; oggi domenica 25 ottobre, secondo giorno di apertura degli impianti di risalita a Cervinia, non sono state registrate code alle biglietterie né assembramenti alla partenza del comprensorio.
QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DEL DPCM